Lenin e Stalin

Testo Della Canzone

Lenin e Stalin di Canzoni politiche

Raffaele Mario Offidani (Spartacus Picenus)

Quasi un ventennio è passato
Da quando sorge quaggiù
Un genio atteso e adorato
Come un novello Gesù
Ed ogni oppresso cantava
Non lagrimando già più

Lenin la tua dottrina si diffonde e vola
Lenin la tua parola è quella che consola

Il dolce sogno santo
Della gran città del Sole
Che vagheggiava ogni cuore
Tu realizzasti quaggiù

Lenin il più grand’uomo del mondo sei tu
E come il Sole il tuo ideale non si spegne mai più

Piomba la belva fascista
Sopra ogni gran civiltà
L’umanità socialista
Or si accingeva a sbranar
Ma un uomo tutto d’acciaio
Ad aspettarlo era là

Stalin di Stalingrado la leggenda vola
Stalin fermava il mostro la tua forza sola

Gloria sia a te in eterno
Senza la tua grande vittoria
Ritorna indietro la storia
Di due millenni o anche più

Stalin il degno erede del gran Lenin sei tu
Due vostri pari sopra la terra non verranno mai più

Stalin mai più

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Accordi

     
Re-                     La7
Quasi un ventennio è passato
                    Re-
Da quando sorge quaggiù
                     La7
Un genio atteso e adorato
                  Re-
Come un novello Gesù
La7                 Re-
Ed ogni oppresso cantava
La7      Mi7       La
Non lagrimando già  più

  Re                                  La7
  Lenin la tua dottrina si diffonde e vola
                                      Re
  Lenin la tua parola è quella che consola


Il dolce sogno santo
                     La7
Della gran città  del Sole
                     Re-
Che vagheggiava ogni cuore
Mi7             La
Tu realizzasti quaggiù

   
  Sol              La
  Lenin il più grand'uomo 
                Re
  del mondo sei tu
  Sol       Re 
  E come il Sole
            La7                   Re
  il tuo ideale non si spegne mai più


Piomba la belva fascista
Sopra ogni gran civiltà 
L'umanità  socialista
Or si accingeva a sbranar
Ma un uomo tutto d'acciaio
Ad aspettarlo era là 

  Stalin di Stalingrado la leggenda vola
  Stalin fermava il mostro la tua forza sola

Gloria sia a te in eterno
Senza la tua grande vittoria
Ritorna indietro la storia
Di due millenni o anche più

  Stalin il degno erede
  del gran Lenin sei tu
  Due vostri pari
  sopra la terra non verranno mai più
  
Sol-       Re   La7 Re
Stalin mai più

Sol- Re

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