Limitato Dal Poeta – Dargen D’Amico Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Limitato Dal Poeta – Dargen D'Amico

[Ritornello]
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta

[Strofa 1]
Il sì, le carte, la comunione dei beni
Oltre quel limite perdi i fidanzati sereni
Un divorzio chiude i giorni bui
Ma diventa il limite per i matrimoni altrui
Un tempo un giovane si giovava, trovava
Protezione tra le braccia della sua schiava
Dentro case chiuse, il limite di un uomo
È che da quando le hanno chiuse è la donna che ti dava
Protezione, a chiederti protezione
Protezione dal prefetto e dal protettore
E sai che se t'innamori di lei
Immagina che per un po' sarà questo il tuo limite
La minaccia di un magnaccia
Che risparmia faccia e braccia
Ma colpisce schiena e pancia
Il limite della chiesa rimane la morte
Se la trovi chiusa quando scappi a piedi di notte

[Ritornello]
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta

[Strofa 2]
Il limite di chi dà fiducia alla polizia
Sono i propri figli a scuola se la scuola è la Diaz
Il limite della stalla è Gesù
Nella storia dell'uomo non potrà mai avere di più
Chi non vede non ha sete di conquista
Il possesso occidentale è limitato dalla vista
È una società rigida, contraria a bohèmes
E chi si inarca è un eroe, come Noè
Gesù è il limite della stalla
Non sempre l'ascoltatore è il limite di chi parla
È tutto quello che non scrivo o che scrivo e non ti arriva
A darti un limite fino alla strofa successiva
È come dire che ciò che non fa il tuo collega
Necessariamente ti influenza e vi collega
Io sono il tuo limite, tu il mio
Limitarsi a vicenda è la vicenda dell'uomo con Dio

[Ritornello]
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta

[Verse 3]
Quando ho superato il punto di non ritorno dell'ottimismo
Ho toccato il limite del mio organismo
Ho ballato da solo per un giorno
Mentre il mio assistente mi piangeva intorno
Ma non avercela con me in una settimana di tossicodipendenza ho sfiorato il Nirvana
Per un anno piangevo senza motivo
Ma a parte questo baciami sono ancora vivo
E ora porto il mio assistente sulle nevi
Gli dico non distrarti appena puoi bevi
Il limite della provvidenza è che nasci nell'acqua e subito muori senza
Alleviano la sofferenza e i rimedi naturali
O i medicinali per sconfiggere i medicinali
Costretto a letto scopri il progresso è limitato
Se non puoi auto-autorizzarti il decesso

[Ritornello]
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta
Ad occhi aperti il corpo è limitato da una dieta
Ad occhi chiusi il corpo è limitato dal pianeta
Se scrivo prosa sono limitato dalla zeta
Se scrivo rime sono limitato dal poeta

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