Album
È contenuto nei seguenti album:
Testo Della Canzone
L'incontro – Andrea Bocelli di Andrea Bocelli
Mentre, come un gigante, fra le braccio
Fiero e felice stringo il mio piccino E il corpicino tenero, innocente, Fragile e vivo come un uccellino Contro il mio petto preme, Abbandonato, quieto e sicuro Mezzo addormentato, per qualche istante, quasi dolcemente M’appare come in sogno il mio destino. Così mi vedo vecchio e rassegnato Seduto là, nel canto del camino Ad aspettar con l’ansia d’un bambino, la sera Per vederlo all’improvviso Rientrare con il dono d’un sorriso D’una parola, d’una gentilezza È come una promessa che consola La gioia immensa di una sua carezza Poi mi riscuoto e già ho dimenticato Ma dentro di me, l’anima rapita M’avverte che quel bimbo appena nato Già vale più della mia stessa vita. … e restai davanti a lui per un po’ Io l’abbracciai ed il mondo girò di più E restai davanti a lui per un po’ Lui aprì la mano e poi mi toccò il naso Io l’abbracciai ed il mondo girò di più Il mondo è un puntino di luce blu Io l’abbracciai ed il mondo girò di più Che gira e va con Io l’abbracciai e restai così, così
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.
1 commento
Questa canzone è bellissima, legata a un momento felice della mia vita. Mi commuovo sempre ascoltandola. Chi ne è l’autore? lo stesso Bocelli?