L’infinito Più O Meno – Renga Nek Testo della canzone

"L'infinito Più O Meno è un brano dell'album RengaNek (2023) di Renga Nek. Su Wikitesti puoi trovare il testo originale della canzone Renganek (Epic /Sony Music), undici nuovi brani ricchi di energia, ma anche di riflessione sulla società attuale come in apertura ""Giura Giuda"" (dove i potenri forti “hanno ucciso Gesù Bambino” cantano), in ""Storie di paura"" si risente il rock di Renga e poi proseguiamo con ""Scrivi una canzone"" scritta da Giuliano Sangiorgi. ""Più grande"" e ""L’infinito più o meno"" trattano della paternità, ""Faro"" è la ballad scritta da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari e ""A fianco"" aggiunge romanticismo e sentimentalismo all'album, sino al melodico nuovo singolo ""Inspiegabile"" in radio dall’8 settembre dopo il singolo estivo ""Il solito Lido"" che non è riuscito a diventare un tormentone.

“Questo album è figlio della voglia a tornare a divertirsi, figlio di questa amicizia, che ci ha dato la possibilità di confrontarci col nostro lavoro – dice Francesco Renga in un'intervista- c’è la consapevolezza che lo facciamo per noi e per la nostra gente, il nostro pubblico che abbiamo coccolato e portato avanti e che ci ha permesso 40 e 30 anni di carriera. Classifiche e radio? Non è il nostro intento, la nostra generazione le hit estive se le scorda perché il campo da gioco è cambiato. Inutile scimmiottare e fare feat. con artisti giovani. Non è la strada. Questo album è figlio di questa lbertà” conclude l’artista bresciano che, senza peli sulla lingua, definisce la musica trap che va per la maggiore “una cosa agghiacciante e ignobile soprattutto per i testi”."

Il Testo della canzone di:
L'infinito Più O Meno – Renga Nek

Ho imparato a far sentire la mia voce
Anche in mezzo al rumore e
A raccontare un universo con le mie di parole
Anche stando in silenzio pronunciare il tuo nome
E perdonare tutte le paure
Accettare le sfide
E cercare un nuovo inizio dentro ad una fine
Vedere il colore delle rose anche dentro le spine

Tu mi hai indicato stelle con la mano
Come se fosse una strada che non conoscevo
La notte vista da un treno
Un terremoto leggero
Così forte che tremo ma che lo amo
Se con te
Io posso avere il cielo
Non mi accontento di meno
Io e te che siamo tutto il cielo
O l'infinito più o meno
Più o meno

Ho imparato a perdermi dentro ai miei passi per poi ritrovarmi
Per accettarmi negli sbagli
Fare aquiloni con gli stracci
E inventarmi dei sogni ogni volta che parli

E comunque poi lasciarmi andare
Superare il confine
Di quell'ansia che non passa ma si fa sottile
Puoi sentire il profumo delle rose anche dentro le spine

Tu mi hai indicato stelle con la mano
Come se fosse una strada che non conoscevo
La notte vista da un treno
, un terremoto leggero
Così forte che tremo ma che lo amo
Se con te
Io posso avere il cielo
Non mi accontento di meno
Io e te che siamo tutto il cielo
O l'infinito più o meno

E più cammino di continuo per il mondo
Più mi accorgo che
Il miglior profilo del futuro somiglia a te
Terra bruciata
L'hai coltivata
Dov'eri prima, ma dove sei stata?
Dov'eri prima, ma dove sei stata?

Tu mi hai indicato stelle con la mano
Come se fosse una strada che non conoscevo
La notte vista da un treno
Un terremoto leggero
Così forte che tremo ma che lo amo
Se con te
Io posso avere il cielo
Non mi accontento di meno
Io e te che siamo tutto il cielo
O l'infinito più o meno
Più o meno

Ecco una serie di risorse utili per Renga Nek in costante aggiornamento

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