L’Inno Istriano

Album

È contenuto nei seguenti album:

Testo Della Canzone

L'Inno Istriano di Sconosciuto

(di G. Giorgeri)

Oh bell’Istria, chi lungo il tuo lido,
Va scorrendo sul placido mar,
A te manda un festevole grido,
Come amico ad amico suol far
quai smeraldi I tuoi pingui oliveti,
Sono invidia al lontano stranier!

Sono sempre I tuoi dolci vigneti,
Nuova fonte di vita e piacer.
Delle muse qui il mite sorriso, sorriso,
qui il sapere ebbe culto ed onor, ed onor,
A tuoi figli qui brilla sul viso, sul viso,
L’amistade che viene dal cor.

L’amistade che viene dal cor.
Istria salve! salve!
Istria salve, ruggente procella,
Mai turbi il sereno tuo ciel,
Ma di pace e di gioia la stella,
A te splenda benigna e fedel.

Ruggente procella mai non turbi,
Mai non turbi il sereno tuo ciel,
Ma di pace e di gioia la stella, la stella,
A te splenda benigna e fedel, si fedel,
Ma di pace e di gioia la stella,
A te splenda benigna e fedel;

Ma di pace e di gioia la stella,
A te splenda benigna e fedel,
Ma di pace a te splenda, a te splenda,
a te splenda benigna e fedel, benigna e fedel.

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *