L’uomo

Album

È contenuto nei seguenti album:

1971 L’isola non trovata

Testo Della Canzone

L'uomo di Francesco Guccini

Senza l’ultima parola, frase saggia da citarsi,
piegò il capo sul cuscino quasi per addormentarsi,
senza un grido, senza un nome, senza motti, senza un suono,
nè il rumore di battaglie, era morto un altro uomo,
restò solo qualcosa che volò
nell’aria calma e poi svanì,
per dove non sapremo mai.
mai, mai, mai, mai, mai…

C’ era buio nella stanza, di malato un greve odore
e una lieve, pazza danza di mosconi in amore;
lievi ronzan le preghiere, poi qualcuno se n’è accorto:
si alzò atroce nella sera, solo un chiaro grido: “E’ morto!”
Restò solo qualcosa che volò
nell’ aria calma e poi svanì
per dove non sapremo mai
mai, mai, mai, mai, mai…

Svelti accorrono gli astanti: “Com’è morto?”, “Com’è andata?”
Sfrigolava ormai sui pianti la candela già bruciata;
gli composero le braccia, si ravviò la rada chioma,
ondeggiava sulla faccia del rosario la corona:
restò solo qualcosa che volò
nell’aria calma e poi svanì
per dove non sapremo mai,
mai, mai, mai, mai, mai…

Si frugò dentro ai ricordi di una vita ormai finita,
si guardò dentro ai cassetti colmi di carta ingiallita:
“Questa foto è per la figlia.” “L’orologio qui a chi tocca?”
“Meglio gli chiudiate gli occhi.” “Meglio chiudergli la bocca.”
Restò solo qualcosa che volò
nell’aria calma e poi svanì
per dove non sapremo mai
mai, mai, mai, mai, mai…

Si riuniscono i parenti, si rincorrono i ricordi,
già si parla delle spese, già si senton pianti sordi:
qualche spicciolo lasciato provocò parole accese
che volarono sul letto e copriron le candele;
restò solo qualcosa che volò
nell’aria calma e poi svanì
per dove non sapremo mai,
mai, mai, mai, mai, mai…

Uno schiaffo fa tacere anche i giochi dei bambini,
son calate le serrande, neri sfilano i vicini.
Le ghirlande hanno gettato la tristezza sulle scale,
fra i parenti addolorati se ne scende il funerale,
restò solo qualcosa che volò
nell’aria calma e poi svanì
per dove non sapremo mai,
mai, mai, mai, mai, mai…

Una vita: quante cose dice il prete in due parole;
lo ringraziano gli astanti, via l’inverno, c’è già il sole,
chiacchiere, risate lievi, vanno per il cimitero,
restan fiori con le scritte, resta al vento un drappo nero,
restò solo qualcosa che volò
nell’aria calma e poi svanì
per dove non sapremo mai,
mai, mai, mai, mai, mai, mai…

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Accordi

   
Lam  Do  Re  Mi
Lam  Do  Re  Mi Lam

Lam
Senza l'ultima parola, 
Do
frase saggia da citarsi,
Re
piegò il capo sul cuscino 
Mi7
quasi per addormentarsi,
Lam
senza un grido, senza un nome, 
Do
senza morti, senza un suono,
Re
nè il rumore di battaglie, 
Mi7                         Lam Sol 
era morto un altro uomo, restò...
Fa       Mi7        Lam Sol
solo qualcosa che volò 
Fa        Mi7            Lam Sol
nell'aria calma e poi svanì,
Fa       Mi7         Lam Sol9 Fa Mi4/7
per dove non sapremo mai.
La
C'era buio nella stanza, 
Do
di malato un greve odore
e una lieve, pazza, danza 
di mosconi in amore;
lievi ronzan le preghiere, 
poi qualcuno se n'è accorto:
si alzò, croce nella sera, 
solo un chiaro grido: "? morto!" Restò...
solo qualcosa che volò 
nell'aria calma e poi svanì 
per dove non sapremo mai.
Lam 
Svelti accorrono gli astanti:
Sol
"Com'è morto?", "Com'è andata?"
Lam
Sfrigolava ormai sui pianti
Mi7
la candela già bruciata;
Lam
gli composero le braccia, 
Sol
si ravviò la rada chioma;
Lam
ondeggiava sulla faccia 
Mi7                       Lam Sol
del rosario la corona: restò...
Fa       Mi7        Lam Sol
solo qualcosa che volò 
Fa        Mi7            Lam Sol
nell'aria calma e poi svanì 
Fa       Mi7         Lam Sol9 Fa Mi4/7
per dove non sapremo mai.
Lam
Si frugò dentro ai ricordi 
Do
di una vita ormai finita,
si guard? dentro ai cassetti 
colmi di carta ingiallita:
"Questa foto è per la figlia." 
"L'orologio qui a chi tocca?"
"Meglio gli chiudiate gli occhi." 
"Meglio chiudergli la bocca." Restò...
solo qualcosa che volò 
nell'aria calma e poi svan? 
per dove non sapremo mai.
Lam
Si riuniscono i parenti, 
Do
si rincorrono i ricordi,
già si parla delle spese, 
già si senton pianti soldi:
qualche spicciolo lasciato 
provocò parole accese
che volarono sul letto 
e copriron le candele; restò...
solo qualcosa che volò 
nell'aria calma e poi svanì 
per dove non sapremo mai.
Lam
Uno schiaffo fa tacere 
Sol
anche i giochi dei bambini,
son calate le serrande, 
neri sfilano i vicini.
Le ghirlande hanno gettato 
la tristezza sulle scale,
fra i parenti addolorati 
se ne scende il funerale, restò...
solo qualcosa che volò 
nell'aria calma e poi svanì 
per dove non sapremo mai.
Lam
Una vita: quante cose 
Do
dice il prete in due parole;
lo ringraziano gli astanti, 
via l'inverno, c'è già il sole,
chiacchiere, risate lievi, 
vanno per il cimitero,
restan fiori, tombe, scritte, 
resta al vento un drappo nero, restò...
solo qualcosa che volò 
nell'aria calma e poi svanì 
per dove non sapremo mai.

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