L’uomo che vorrei

Album

È contenuto nei seguenti album:

2004 Rotary Club of Malindi

Testo Della Canzone

L'uomo che vorrei di Roberto Vecchioni

Sono il bambino che sta lì nelle tue mani,
quello imbranato che se non ci pensi tu,
se lo stritolerebbero da qui a domani
perché non c’ha le palle che c’hai tu.

Come ti è nata questa idea di amarmi tanto?
io ho visto bene, ma che cosa hai visto tu?
come mi volto trovo un nuovo figlio accanto
ti prego amore mio pensaci su…

Come vorrei
spiegare a tutto il mondo quella donna che sei,
farli arrivare al fondo di quei sogni che hai,
che sono così grandi, così grandi
che mi vergogno dei miei.

Ma com’è bello il mare d’Africa stasera,
perché anche l’Africa me l’hai insegnata tu,
quella dietro la spiaggia quella vera,
quella che vedi e non la scordi più.

Come vorrei che tu cambiassi un po’ di mondo,
come vorrei che ci arrivassi fino in fondo,
come vorrei che tu vincessi qualche volta:
tu, sono più i giorni,
i giorni che hai imparato a perdere,
che torni a casa come fosse tutto inutile,
e poi ti passa e neanche c’è un perché…

Come vorrei
ripeterti le stesse cose che ti dicevo da grande
e mi credevi un uomo eroico perfino in mutande
come se fossi sceso da una stella
a illuminare te.

Sei tu.
Sei quello che non sono stato mai,
l’uomo che io non sono e che vorrei,
sei tu.

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