L’uomo sfera

Album

È contenuto nei seguenti album:
1971 I borghesi

Testo Della Canzone

L'uomo sfera di Giorgio Gaber

di TarozziGaber

Si muove la palla
salta, rimbalza, oscilla, saltella, cade, si rialza
scivola, ondeggia, s’immerge, galleggia
si gonfia, si dilata, si schiaccia, si comprime
è inutile, inutile, inutile.

Com’è grande e vuota, è bianca e molle
tenera, leggera, quieta e piena d’aria
trasparente, fragile, tonda, liscia
levigata, plasmabile, umida, viscida
inutile, inutile, inutile.

Non è niente di speciale
e non è poi tanto strana
ha una vita quasi umana
con le sue difficoltà.
Non ha neanche un gran valore
non pretende quasi niente
e si vende facilmente
senza troppa dignità.

[Parlato] “Sì, sì certo come vuole lei, come desidera, solo se mi consente volevo dire una cosa, una soltanto. Ah no? Non c’è niente da dire, ha ragione, mi scusi, comunque disponga pure di me quando vuole”.
“Ah, ah, ah, buona questa, ah, ah, ah, ah”

Ma tu dimmi non lo sai
quanto schifo che ti fai.

Si muove l’uomo
salta, rimbalza, oscilla, saltella, cade, si rialza
scivola, ondeggia, s’immerge, galleggia
si gonfia, si dilata, si schiaccia, si comprime
è inutile, inutile, inutile.

Com’è grande e vuoto, è docile, fragile
ubbidiente, riflessivo, indifeso, inoffensivo
debole, meschino, vigliacco, inchinato
prostrato, sudato, consenziente, affaticato
inutile, inutile, inutile
un uomo inutile
inutile, inutile
un palla inutile.

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *