Me lo dia

MELODIA, MELODIA, MELODIA,
MI DICEVA UNA RAGAZZA
L’ALTRA SERA A CASA MIA…
MELODIA, MELODIA, PIANO E FORTE
LEI CHE E’ UN COMPOSITORE
ME LA SUONI AL PANOFORTE

VORREI SENTIR L’UCCELLO DI STRAVINSKY
QUELLO DI FUOCO, NATURALMENTE…
MI FACCIA POI LA NONA DI BEETHOVEN
CHE E’ UNA SUONATA FOCOSA E ARDENTE…
DI “BACH”, IO NON VORREI “TOCCATA E FUGA”
CHI IN FUGA VA SI BAGNA E NON SI ASCIUGA!
PRGHIERA DI UNA VERGINE MI SUONI
STUPENDA MELODIA DI ANNI FA!!!!

MELODIA MELODIA DI UN TANGACCIO
E COSI’ MI PRESE IL BRACCIO,
POI CHE ABBRACCIO, MAMMA MIA!
MELODIA MELODIA MA HO SBAGLIATO
GLIEL’HO FATTA SENTIR PIANO
CON UN TREMITO DI MANO!

VORREI SENTIR L’UCCELLO DI STRAVINSKY
QUELLO DI FUOCO, NATURALMENTE…
MI FACCIA POI LA NONA DI BEETHOVEN
CHE E’ UNA SUONATA FOCOSA E ARDENTE…
DI “BACH”, IO NON VORREI “TOCCATA E FUGA”
CHI IN FUGA VA SI BAGNA E NON SI ASCIUGA!
PRGHIERA DI UNA VERGINE MI SUONI
STUPENDA MELODIA DI ANNI FA!!!!

MELODIA MELODIA! SE LO TENGA
CHE E’ UNA LEGGE MOLTO ANTICA
LEGGE A TAVICA DEL MENGA!
E COSI’ SUONAI DI SHUBERT, L’INCOMPIUTA…
CHE HO IMPARATO DA RAGAZZO
UN A SOLO IN GIOVENTU’………………