(di
Toto Cutugno)
Son partito qualche anno fa,
ho lasciato il mare e la città,
la mia casa sul porto,
gli amici di scuola e il mio bar,
la ragazza del cuore che mi aveva insegnato l’amore,
pochi soldi ed un biglietto in mano.
A Milano per la prima volta la speranza dietro ad ogni porta,
i miei primi progetti coi musicisti in galleria
che violenta emozione far cantare una canzone mia
Mi va… mi va… conoscere la gente i mari e le città,
mi va… mi va… attraversare i cieli nell’immensità,
mi va… mi va… una canzone semplice che vien dal cuore,
mi va… mi va… una ragazza sana come il primo amore.
Qualche volta prima di dormire
la mia mente torna a ricordare
mon amour ma belle,
chissà se stai pensando a me,
buenas noches amor
che voglia di volare da te.
Mi va… mi va… conoscere la gente i mari e le città,
mi va… mi va… come lo zingaro girar di qua e di là,
mi va… mi va… tornare a casa stanco da buttare via,
mi va… mi va… dormire nel mio letto e poi sentirti mia,
e mi va… e mi va… parlare a un pescatore e a un vecchio contadino,
e mi va… e mi va… accarezzare un cane e bere del buon vino,
e mi va… e mi va… raccogliere un sorriso vero di un bambino,
e mi va… e mi va..accarezzare i tuoi capelli sul cuscino