Milano odia

Album

È contenuto nei seguenti album:
Marracash2005 Roccia music

Testo Della Canzone

Milano odia di Gue Pequeno

feat. Ted Bundy

[Guè Pequeno] Hey yo deleterio Alzami in cuffia Sangue nuovo, Ted Bundy, Dogo Gang Bang Ok ok, il mio frà è come un cinema vivente Quindi silenzio in sala, senti, senti [Ted Bundy] Cambio il mondo in un secondo sono il nuovo salvatore Milano è sotto scacco mano sul detonatore li-beratore io non credo alle sue favole tanto rumore dopo un tintinnio di sciabole stesse parabole in strada l’antico piombo tocca il cambio di marcia o si va verso uno strapiombo le squadre del regime mi hanno colpito al sincipe ma io zero sincope adesso urlo morte al principe l’indice pignora i miei scaffali deplora le culture la scure dei suoi rituali i loschi affari mi legano ai miei compari insidiano giunti e bari picchiano giù gli infami giu-giullari mandami i tuoi sicari la notte insegue spari ma sei tu che scompari, Giuda rivela i miei 4 visi ma io ignoro i miei profili e se mi sdoppio vado in crisi RIT [Guè Pequeno] È il suono della city del duomo strofe killer Corse a 30
0 all’ora col sangue nelle pupille milano sospira più ira di achille ted B dogo gang assaggia le scintille È il suono della city del duomo strofe killer Corse a 300 all’ora col sangue nelle pupille milano sospira più ira di achille ted B dogo gang assaggia le scintille [Ted Bundy] Pochi uomini al servizio ma conosco la mia banda Strategie vincenti e l’acume di Epaminonda svolta la rotonda poi prendi la seconda fai tappa a milano, pronta la mappa sull’altra sponda dal lato scorgo un Honda, collaudo la mia fionda dopo il colpo cambio nome Piazza Limonda mi tolgo uno sfizio ma rischio un piano geniale devio, come la mente ad un Killer seriale devo ?? al volante, speranze poche in mano calibro nove manovra alla charlie croker chances in penuria la furia, fuggo in Liguria affianco sbuca una Giulia di fronte c’è una pattuglia, urla il commissario risuona la sua sirena mi punta la sua Beretta, sequestra la pergamena lui analizza, ma sbaglia se profetizza e si estrae da tasca il pacche
tto e mi offre la prima sizza RIT [Ted Bundy] Lo stato è un mostro, ha deposto le nostre membra Qui è tutto sporco, l’opposto di ciò che sembra Gli suona il Nokia, devo scappare Milano Odia e la pula non può sparare Aspetto il segnale la valigia è sulla sedia Grigio obice è il codice, come la commedia 5 squilli a vuoto e dopo pronti per i botti Io già assaporo l’odore di quei lingotti Smazzo di prodotti al palazzo di vetro Come ogni mattino un assassino in metro Sto tra il pusher di strada e la multi-mala Tra il sommerso E il commercio su larga scala Vade retro mi comandano i signori Posta posta posta al porta-valori la valigetta è piombo se il piombo piove Ho il cash scappo via ecco l’Iveco, esplode

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