Milingo – Altoforno

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Testo Della Canzone

Milingo – Altoforno di Altoforno

Parodia di Mi vendo di Renato Zero

Devo recitare il rosario, sono un sacerdote pio,
20 suore nel santuario, un gloria al padre e viva Dio
incredibile se vuoi voglio allargare il giro dei fedeli miei
ma sono un arcivescovo stanco e quasi me ne andrei.

Me la sogno pure de notte, sono un africano ok,
quasi quasi vado a mignotte, un’orientale me farei
ma ecco il reverendo Mun che mi presenta un giorno Maria Sung
c’ha l’occhio stretto e un bell’aspetto, la tonaca getto mesà.

Milingo, il prete che non vuoi, la coreana stringo
anche se non dovrei no, no, no
Milingo, lui è di un altra risma, non è uomo di pongo
provoca un altro scisma…

Ascoltaa…oolta caro Milingo, il santo padre chiede un break
la chiesa accoglie anche un mandingo però non devi fa lu Freak.
Riecco il reverendo Mun che sponsorizza un’altra volta Maria Sung
mesà che me la sposo così me riposo e uso un po’ il coso

Milingo, il savoiardo intingo. Il muso giallo sfianco
al ritmo del mio bongo
Milingo a Roma te lo impongo. Stiamo toccando il fondo,
taglia quel pesce immondo…ehi Milingo

Milingo la donna non fecondo in Vaticano fiondo
e chiedo scusa al mondo…( scusi Santità )
Milingo la chiesa è la tua donna, anche se non ha gonna
evviva la Madonna…

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