Naracauli – Nomadi

 

Album

È contenuto nei seguenti album:

1978 Naracauli e le altre storie
1983 I Nomadi 2
2003 Nomadi quaranta (disc 2)

Testo Della Canzone

Naracauli – Nomadi

Poche luci nelle

poche case

quando si fa sera

la miniera no,

non lavora più

e la sabbia

brucia il mare

e come è blu il tuo mare

e come è stanca la voce

una rabbia brucia i boschi e poi

si ubriaca

all’osteria

canti antichi e sacri

tirano

la barca in strada la sera

Oh! Nelle sere d’estate

piangono i gatti e le stelle

dorme il gregge ma

il pastore no.

No

lui non riesce a capire

che gli han portato via il lavoro sai

e adesso la fame sui monti

lui

padrone dei monti

lui

prigioniero dei monti

ma una neve è

approdata stanotte.

Sì per non farsi vedere

e i negozi sì sono pieni già

di cose che non userai mai

mai

mai

e poi mai

non avresti pensato

che così t’hanno fregato.

 
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Accordi

   
INTRO: FA FA#dim / SIb SIbm / FA DO / SIb

FA                  FA#dim           SIb SIbm FA         DO     SIb
Poche luci nelle poche case        quando si fa sera.
FA               FA#dim  SIb        Lam    SOLm
La miniera no, non lavora più
          Lam                       REm
e la sabbia brucia il mare.
FA DO                          SIb (4)
E       com'è blu il tuo mare.
FA  DO                                 SIb (4)
E          come è stanca la voce.

Una rabbia brucia i boschi e poi si ubriaca all'osteria.
Canti antichi e sacri filano la lana in strada, di sera.
Oh, nelle sere d'estate
piangono i gatti e le stelle.

Dorme il gregge ma il pastore no, no, lui non riesce a capire.
Gli han portato via il lavoro, sai, e adesso la fame sui monti.
Lui, padrone dei monti,
lui, prigioniero dei monti.

SOL            SOL#dim     DO DOm SOL   RE
Ma una nave è approdata stanotte,
                                     DO
sì per non farsi vedere

SOL               SOL#dim  DO  SIm LAm
e i negozi sono pieni già
                               SIm                      MIm
di cose che non userai mai, mai, mai
SOL RE                                         DO (4)
E          poi mai non avresti pensato
SOL RE                                  DO (4)
che        così t'hanno fregato.
SOL RE                 DO (x4)
E         com'è blu il tuo mare...
SOL RE                         / DO
E        com'è stanca la voce...

SOL RE / DO (x2)
SOL
	

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