Luca Romagnoli, uno dei membri della band, spiega che la società moderna è come una catena di montaggio che diventa sempre più asfissiante: dalla scuola, attraverso l'adolescenza, fino al mondo del lavoro. Entriamo in questa catena di routine e spesso non ne usciamo più, dedicando otto ore al giorno del nostro prezioso tempo di vita, per sempre.
Il brano sembra essere una critica alla mancanza di libertà e all'omologazione sociale, invitando l'ascoltatore a prendere consapevolezza della propria esistenza e a cercare di rompere questa catena di abitudini per vivere una vita più autentica e appagante.
Può essere interpretato come un richiamo alla necessità di cercare il coraggio di fare scelte diverse, anche se spaventose, per non rimanere intrappolati nella quotidianità e vivere una vita più significativa, cercando di realizzare i propri sogni e desideri.
Il Testo della canzone di:
Non la vedo bene – Management Feat Lo Stato Sociale
Ma che voglia che ho
Di pentirmi un po'
Ho bevuto troppo
Mi sveglio col mostro
Allo specchio non mi riconosco
Ho questa voglia di togliere l'autotune
Alla mia vita tipo "Man on the Moon"1
E licenziarmi dal mio posto fisso
Fingermi morto come Michael Jackson
E tatuarmi in fronte "Vaffanculo"
Così da essere sempre sincero
Difendimi da ciò che sono
Difendimi dalle ossessioni
Difendimi da ciò che voglio
Difendimi dalle canzoni
Che dicono "Andrà tutto bene"
E "Ti starò sempre vicino"
Gli amici che mi fanno il tifo
Mentre finisce tutto a schifo
Ma che voglia che ho
Di pеntirmi un po'
Amore, questo vuoto non lo senti
La noia fa più malе dei tradimenti
E questa storia che mi vuoi ancora bene
Aiuto, no, non va per niente bene
Difendimi da ciò che sono
Difendimi dalle ossessioni
Difendimi da ciò che voglio
Difendimi dalle canzoni
Che dicono "Andrà tutto bene"
E "Ti starò sempre vicino"
Gli amici che mi fanno il tifo
Mentre finisce tutto a schifo
Ma che voglia che ho
Di pentirmi un po'
E la voglia di mollare tutto
Partire senza neanche un soldo
Girare tutto il mondo a nuoto
Ti ho detto già che non ti porto
Ti lascio con le tue canzoni
La tua ansia, i tuoi tormentoni
Ti lascio e me ne pentirò
Ma che voglia che ho
Ma che voglia che ho
Ma che voglia
Ma che voglia che ho
Di pentirmi un po'
Ma che voglia che ho
Di pentirmi un po'
Dio che voglia
Dio che voglia
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