Notte all’opera

( A. Cassella – Totò Savio)

E basta così coi i film in TV
Targati America
E starsene lì sul filo per chi
Poi non telefona
Ho il cuore a metà dipinto di smog
Ma il grigio mi fa cercare su Vogue
Un sogno Liberty

Fascino indiscreto, luci sulla piazza
Notte senza tempo scivolano dentro
Come una carezza

E’ un sogno in frac la notte all’Opera
Per quelli che sbagliano epoca
E vanno dietro la realtà
Che va, che va

E’ un sole al neon la notte all’Opera – E lucevan le stelle, grattacieli d’America –
E’ la magia di un ballo in maschera – Mi cadea fra le braccia, e lui non mi telefona –
E il resto fuori e vita ma

Che va, che va

Se il disco che hai amato di più
E’ ancora “Yesterday”
E pensi anche tu che il cuore non è
Soltanto un muscolo
Ragione di più per togliere i Jeans
E mettere su un’aria retro’
E un’altra musica

Notte senza tempo, lucide illusioni
Sedie di velluto per sentirsi dentro
Calde vibrazioni

E’ un sogno in frac la notte all’Opera
Per quelli che sbagliano epoca
E vanno dietro la realtà
Che va, che va

E’ un sole al neon la notte all’Opera – E lucevan le stelle, grattacieli d’America –
E’ la magia di un ballo in maschera – Mi cadea fra le braccia, e lui non mi telefona –
E il resto fuori è vita ma

Che va, che va

E lucevan le stelle, grattacieli d’America

Mi cadea fra le braccia, e lui non mi telefona
E il resto fuori è vita ma

Che va, che va