(
Roberto Vecchioni –
Renato Pareti)
Soldatini di cristallo erano i giorni insieme a lei:
spara tu che sparo io.
Farci male com’è bello:
ti amo e non ti ho amato mai,
oggi qui domani addio.
Notti grandi e blu, volevo morire,
morire d’amore e invece giorni chiari e tu,
scommetto che il sole lo posso fermare …
Cos’era lei? Cos’era lei? Proprio nessuna!
Vicino a te la pietra c’è della fortuna.
La chiromante dov’è? Bugiarda e ladra che è,
non era quello , è questo l’amore.
Ci giocava con lo spillo fino dentro al cuore mio …
tornerà, dicevo io.
C’era il dramma del vitello,
figliol prodigo di Dio:
torna lei, ma crepo io.
Notti grandi e blu, volevo morire,
morire d’amore e invece giorni chiari e tu,
scommetto che il sole lo posso fermare …
Cos’era lei? Cos’era lei? Proprio nessuna!
Vicino a te la pietra c’è della fortuna.
La chiromante dov’è? Bugiarda e ladra che è,
non era quello , è questo l’amore.