Novembre – Filastrocca

È la colonna sonora dei seguenti libri:

Testo Della Poesia

Novembre – Filastrocca di Filastrocche

Io son Novembre che porta la bruma,
spacca la legna ed il giorno consuma;
ammazzo l’oca, spoglio le fronde,
porto acqua ai fossi e la neve al monte.
E piango i morti finché San Martino
riporta il sole e il fiasco del vino;
ma Caterina di neve è già bianca
e Sant’Andrea mette al fuoco la panca.

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Novembre, tu porti
la pioggia e la neve,
il fiore dei morti,
il giorno assai breve.
La foglia abbandona
il ramo natio
e tutte le cose
han voce d’addio!

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Io son Novembre: i bovi
conduco all’aratura,
e nella terra scura
nascondo i semi d’or.
Cadon le foglie, i rovi
s’empion di bacche rosse,
s’empion rivi e fossi
e a me si stringe il cuor.

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E’ triste questo mese!
Nella campagna spoglia
Trema sui rami, appesa,
qualche ingiallita foglia.

Nei prati brulli e arsicci
lassù sulle montagne,
sgusciano fuor dai ricci,
le lucide castagne.

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