Il Testo della canzone di:
Numeri – Faiah
Non ho credito alla Sim
È che mi danno tutti picche
Non ci so fare con le carte
Ma c'ho i fiori nelle mani
Che le camere c'ho i quadri e loro c'hanno le pasticche
Non fingo ma tu poi si vede che bleffi ti vedo mio amigo
È falso quel poker di assi ?
Mi salvo ti salvi no te
Che parli la bocca di carta
Non sento il rumore ma ce
Qualcuno fra poco si stanca
Mi salvo ti salvi no te
Ma scusaci se
Mi salvo,ti salvi no te
Ma scusaci se
Ti facciamo i numeri solo su richiesta
Vuoi l'arcobaleno ma non la tempesta
Ti piace chi resta se facciamo i numeri
Solo alla tua festa,vuoi l'arcobaleno
Vuoi l'arcobaleno,ti facciamo i numeri
Solo su richiesta poi l'arcobaleno ma non la tempesta
Se facciamo i numeri sali su sta giostra
Prima che il Sole risorga
Che c'era una volta una donna che canta e nessuno la ascolta
Ma questo parla sottovoce
Bruciare streghe non gli piacciono le rosce
Prosciuga fiumi ma si beverà la foce
Ma questo parla sotto voce
Credimi che non si stancano di noi ci fanno i debiti
Le magie lasciano ? gli incantesimi
Non hanno antidoti poi incolpano gli spiriti
Mi salvo ti salvi no te
Che parli la bocca di carta
Non sento il rumore ma ce
Qualcuno fra poco si stanca
Mi salvo ti salvi no te
Ma scusaci se
Mi salvo,ti salvi no te
Ma scusaci se
Ti facciamo i numeri solo su richiesta
Vuoi l'arcobaleno ma non la tempesta
Ti piace chi resta se facciamo i numeri
Solo alla tua festa,vuoi l'arcobaleno,vuoi l'arcobleno
Ti facciamo i numeri solo su richiesta
Vuoi l'arcobaleno ma non la tempesta
Ti piace chi resta se facciamo i numeri
Sali su sta giostra prima che il sole risorga
Che dicano c'erano una volta una donna che canta e nessuno l'ascolta
E messuno l'ascolta
E facciamo i numeri
Prima che il sole risorga
Che dicano c'era una volta
Una donna che canta e nessuno
In aggiornamento...
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