(
Eugenio Finardi)
Robin è studente e si sta per laureare
anche se non serve a niente almeno non fa il militare
e intanto fa di tutto per trovare da lavorare
ma sembra che per lui non ci sia niente da fare
e comincia a sentirsi sempre più insicuro
come gli stessero rubando la voglia del futuro.
E senza soldi ci si sente chiusi in gabbia
dalla frustazione fa presto a nascere la rabbia
e sempre più spesso si trova a pensare
sto perdendo tempo è inutile aspettare
non ho niente da perdere nessuno che mi trattenga
e se voglio una cosa veramente, tanto vale che me la prenda.
E per prova ha cominciato in un supermercato
tremava come una foglia mettendo in tasca quel cioccolato
ma è andato tutto liscio e Robin si è gasato
tornando a casa si sentiva Jess il bandito
e da allora è cresciuto in fegato ed esperienza
ma si è troppo rilassato dimenticando la prudenza.
E poi ieri mi son venuti a dire
che la pula l’ha blindato e che adesso è a S. Vittore
ma alla fine non mi va di giudicare
come invece hanno fatto dalle pagine del giornale
dicendo che in fondo era nato criminale
che uno così non poteva che andare a finire male.