Ora vorrei – ​Maggio Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Ora vorrei – ​Maggio


(Ou, ou)
(Vai mandala, bro, finiamo questo cerchio)
(Sono qui davanti al microfòno)
(Fra', se te mando 'e rime, è ovvio che ce voglio rappà sopra)

Ora vorrei un cappuccino, il tintinnio innocente del mattino
Buttare un rapper nel cestino o via dal finestrino
Il fischio di quel conducente col sorriso da divo nel taschino
Ed io dal bivio ma arrivo, stai in giro che scrivo
Anche di questo e ci rimo, da Cimiano a Cimino
Ci siamo persi nel periodo estivo ed ora lo vorresti quel motivo

Ora vorrei un respiro
Un beat di Cristo di 'sto tipo
Dire: "Ho visto pure il video e mi fa schifo"
Ma il mio tempo vale il triplo

Ora vorrei dirti mi fai schifo
Ma il mio tempo vale il triplo
Ora vorrei un Crispy sciallo in giro
Ma qui il tempo è un po' un casino
Ora vorrei dirti mi fai schifo
Ma il mio tempo vale il triplo
Ora vorrei un Crispy sciallo in giro
Ma qui il tempo è un po' un casino

Sto un momento sul cuscino
Da un letto a un concerto è un respiro
Diresti: "È destino"
Io dico: "Le notturne, le sveglie al mattino
Il cartellino di Via Idro"

Un litro di magone nel cuore, ma come motore
Stavamo in stazione a due passi dal dove
Ho capito due cose, mi giro ma tutto ora sembra di un altro colore
D'altronde qui ognuno si muove per una ragione
Io voglio soltanto delle buone nuove
Una vita onesta, più di una destinazione
Che mi dia gesti e calore, momenti persi e pallori
Un coltellino e un fiore

Denti da leone a un indeciso
Se non mi sfido è un suicidio
In bici, mica sul sellino
La fatica fa fico, la famille va a mille e fa il triplo

Ora vorrei dirti mi fai schifo
Ma il mio tempo vale il triplo
Ora vorrei un Crispy sciallo in giro
Ma qui il tempo è un po' un casino
Ora vorrei dirti mi fai schifo
Ma il mio tempo vale il triplo
Ora vorrei un Crispy sciallo in giro
Ma qui il tempo è un po' un casino

Ora vorrei spicci e un bangladino
Rischi sul camino
Dischi e vino, vischio vivo
Darti filo, un lago, un tiro
Intanto stando in stallo
Parlo, rappo e mi avvicino
Dischi e vino, vischio vivo
Darti filo, un lago, un tiro
Parlo, rappo e mi avvicino
Stando in stallo sopra a un filo

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