Pale eoliche – Lumache Rosse Testo della canzone

In un castello di carta ci sei tu e basta
e tutti quanti i problemi stanno fuori

ma se hai voglia di tornare
in un posto dove non c’è il sole
e le cicale non fanno rumore
e no.. questa stanza è un’astronave
questa usanza non fa male
(male, male).

Le pale eoliche
giran come trottole
quando sento il tuo nome
quando sento che..

come bombe atomiche
?
quando sento il tuo nome
quando sento che..

La distanza tra noi due non c’è stata proprio mai
eri la mia vicina di casa

ma poi quando tornerà
tutto alla normalità
se vuoi scappiamo
se vuoi scappiamo via di qua.

In un castello di carta ogni giorno è festa
tutto ? che vuoi ma senza controllore.

Ma sei hai voglia di viaggiare
possiamo andare in una località balneare
“Ma quanto devo pagare?
Ma non ti preoccupare!”

Ma non ti preoccupare..

delle pale eoliche
?
ti riporto agli anni ’80
nelle città storiche
se vuoi guardiamo qualche museo
se vuoi andiamo a Verona
ma non facciam ?

La distanza tra noi due non c’è stata proprio mai
eri la mia vicina di casa

ma poi quando tornerà
tutto alla normalità
se vuoi scappiamo
se vuoi scappiamo via di qua.

Se chiudi gli occhi ?
woooh oh wooh oh.

Come un uragano tu
hai travolto tutte le cose che stavano in piedi
(le cose che stavano in piedi)

sembra strano ma se c’è
finiscono anche ?

e chiedi gli occhi e..
hai espresso un desiderio
io ero lontano ma non l’ero sul serio
è divenuto realtà
è incaricato ma sconosciuto
non mi ha aperto la finestra
? di carta che ?

in aggiornamento…

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