Il Testo della canzone di:
Passano i treni – Tommaso La Notte
Dalla finestra della tua stanza arriva Settembre
Alle assi di legno del mio parquet mancano i tuoi passi
La Terra gira sui libri di scienze le luci si spengono
E noi giriamo scalzi,noi giriamo stanchi per le strade di un'altra città
Nei letti in Brasile fuoco d'intenti fuoco tutto intorno
E c'è chi taglia i punti con la fenacetina
Ricordi leggeri dei giorni migliori
I nostri bagliori nel cielo di ieri
E i treni passano leggeri tremiti passano
I momenti migliori ti passano negli occhi ormai spenti son fulmini
A rischiarare il cielo
Per tornare a respirare non ci vuole che ossigeno,non ci vuole che ossigeno
Dalla finestra della tua stanza non si vede più il mare
Se domani arriva Settembre ti prego non svegliarmi lasciami dormire
E il fumo si espande,il fumo ci spegne
Tutta una questione di leggerezza e nostalgia
E i treni passano leggeri tremiti passano
I momenti migliori ti passano negli occhi ormai spenti son fulmini(x2)
A rischiarare il cielo
Per tornare a respirare non ci vuole che ossigeno
Non ci vuole che
Un tuo messaggio forse una carezza
E non gli insulti tutti i pugni in faccia
Che ci siamo dati quando stavamo insieme
Quando stavamo soli insieme
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