Posso entrare? – Articolo 31 Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Posso entrare? – Articolo 31

...e così la tribù proseguiva il cammino nella selva
Cercando, nelle sonorità che quella natura offre
La eco delle note che lo pifferaio magico lasciò
In quella valle fatata ante a un quinto di lustro
D'un tratto s'oscura il cielo, scrosci di lampi e tuoni
Ode la villica tribù, soffiano gli alisei e spingono
Lo branco verso sconosciuta dimora
Abbracciati da oscuri arti silvani
Continuano l'incedere per raggiungere
Lo mitologico loco da numerosi sovrani agognato
Ma da pochi impavidi raggiunto
Né mai da alcun mortal domato
D'improvviso ode la tribù un ancestrale suono
Ma speranzosa essa s'accinge a seguir la eco
Delle affascinanti note, anelando di trovar così
La via alla più volte decantata messa di vespiri
Risucchiati dal turbinio dei venti
Seguono adesso il risonante rio
Che posa le sue acque dinanzi ad un maniero
Bussare o non bussare, restare oppure andare
Si guardano, si indagano tra loro
Ma vince il desiderio di unirsi a chi da tempo si anima
Nel culto dello messaggio, dello divertimento e della spiritualità, bussare o non bussare, sì ...lor bussarono
OH POSSO ENTRARE?? ...AVANTI!!!

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