Povero – Mauro Di Maggio

Non avrò mai una certa sensibilità
questa è solo per pochi eletti
ed io finirò all’inferno
nell’inferno che mi sto costruendo
giorno dopo giorno,
vorrei amarla
ma poi sono il solito egoista,
vorrei possederla
ma sono sempre il solito narcisista
e lei si rattrista,
mi porti sui pattini
mi vieni a prendere tutte le sere a casa
profumi e giocattoli
c’è un bambino in ogni mia azione
a volte c’è un saggio,
a volte un santone
vorrei amarla
ma poi sono il solito egoista,
vorrei possederla
ma sono sempre il solito narcisista
e lei si rattrista..
povero, veramente povero, povero, povero
povero, veramente povero, povero, povero..

non avrò mai una certa facoltà
nel capire il vero bisogno degli altri
per cui darò da bere a chi sarà affamato
il mio panino al pomodori a chi avrà sete,
vorrei amarla
ma poi sono il solito egoista,
vorrei possederla
ma sono sempre il solito narcisista
e lei si rattrista..

povero, veramente povero, povero, povero
povero, veramente povero, povero, povero..

Non avrò mai una certa sensibilità
questa è solo per pochi eletti