Preghiera dell’alpino paracadutista

Testo Della Canzone

Preghiera dell'alpino paracadutista di Liturgica e Sacra

di Don Claudio Gioppo

Eterno, Immenso Iddio che creasti gli Infiniti spazi e ne misuraste le misteriose profondità, guarda benigno a noi, Alpini Paracadutisti, che nell’adempimento del dovere,
balzando dai nostri apparecchi ci lanciamo sulle nude rocce, sui perenni ghiacciai,
su ogni balza ove la Provvidenza ci ha posto a baluardo della Patria, della Bandiera.

Salvaci dal gelo implacabile, dai vortici della tormenta, dall’impeto della valanga.
Proteggici nell’ardimentoso volo. La nostra giovane vita è Tua o Signore!

Se è scritto che cadiamo, sia.
Ma da ogni goccia del nostro sangue sorgano gagliardi figli e fratelli in numeri:
orgogliosi del nostro passato, sempre degni del nostro immancabile avvenire.

E Tu, Madre di Dio, candida più della neve,
Tu che hai conosciuto le sofferenze e i sacrifici degli Alpini caduti,
Tu che raccogli gli aneliti dei Paracadutisti vivi ed in armi,
Tu benedici e sorridi al nostro Battaglione.

Così sia.

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