Il Testo della canzone di:
Procreare – Giovanni Truppi Feat Brunori Sas

A volte penso che ho una malattia
e che mia madre paga i miei amici
Per farmi credere
che sono normale

E mi sorprendo per la mia capacità
Di abituarmi alle cose amare
se so che non si possono cambiare

E mi domando se da vecchio
sorriderò pensado alla mia morte

come sorrido adesso quando penso
alla calvizia

Ma io ti giuro che ce l'ha possiamo fare
almeno per un'attimo a riconoscere
che il cielo e la pelle sono solo
una scena teatrale
sono sicuro che vogliamo essere uno
Con tutti quanto gli uomini
con la natura e dio
ci proviamo ogni sere in trattoria
com gli amici ogni notte in discoteca

A volte penso che non esiste niente
e tutta la mia vita è un'invenzione
I fatti i sentimenti e le persone

Ma se ripenso a certe albe
Al bene che mi scambio con qualcuno
mi dico anche se fosse così
mi andrebbe bene

E io ti giuro che ce l'ha possiamo fare
almeno per un'attimo a riconoscere
che il cielo e la pelle sono solo
una scena teatrale
sono sicuro che teniamo tutti a l'uno
insieme agli altri uomini
alla natura e a dio
ci proviamo ogni estate sulle spiagge
ogni natale nelle chiese

ci proviamo quando ci droghiamo
quando ci baciamo prepariamo
le sorprese ( e l'imprese)
quando andiamo per strada con le candele accese
quando andiamo per strada con le candele accese

A volte penso che sono sulla terra
perchè ho un appuntamento con il presente
e tutto questo si può rimandare
per vivere come da sempre
L'uomo vive godere un pò del mio corpo animale
Amare e progredire e procreare

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