Il Testo della canzone di:
Questo sono io – VENA
{Intro}
Sono ritornato
Boh, mah
Cosa ti è rimasto?
Nul-la
Di quello che ti ho detto
Se, fra
Il nome è ritornato come Ve-na
{Verse 1}
Di quello che vi ho detto vi è rimasto poco e niente
C'hai ragione se mi dici fa' mo poco il deficiente
Come sempre, se ti dico che non sono in questo modo
Fuori dallo studio sono totalmente un altro uomo
Signora Carmela!
Sa che suo figlio è un drogato?
Sa che lo ho appena beccato?
Gioventù bruciata
E tutto quello che ho imparato
Devo smettere di fare rap
Troppo incazzato
Con rime troppo banali
Col participio passato
Di fatto sono tornato
Ti prendo e sono cascato
Non sono omofobo e nemmeno lo dichiari affermato
Ma se ti fai di droghe cosa vuoi che dica
Muori poco dopo, diamo colpa poi alla sfiga
Aaaaaah!
Vena stai calmo
Rappo come non avessi fatto nient'altro
Il pizzo sulle rime come fosse un appalto
Pizzico le mine, poi aspetta che salto
Faccio poi un liceo che mi si addice per un cazzo
Vocabolario pieno e di parole sono sazio
Come le mie palle quando devo andare a scuola
E quando vedo la tua faccia penso che tu sia uno strazio
Adesso penso questo e questo penso adesso
Poi ti arresto per il testo, col contesto nel tuo teschio
Quanto è fresco
Non ho stile, non ha senso, vai a sentire se riesco
Voglio dire vai a morire, per finire poi contento
Ma io scherzo, tu lo sai
Questo suono sentirai
Ma tu pensi che lo sono, sai
Per questo sbaglierai
Poi mi chiedi che ore sono, ti rispondo a modo, fuori l'orologio Vaffanculo è l'ora, dai!
{Rit.}
Questo sono io
E tu non vali un cazzo
Questo sono io
E questo è il mio andazzo
Sputo queste rime come un pazzo
Rimani incatenato come fosse un catenaccio
Questo sono io
(Questo sono io)
Questo sono io
(Questo sono io)
Questo sono io
Fatti andare bene
Rimani nelle rime come nelle ragnatele
La la la la la
La la la la la
{Verse 2}
Faccio ciò che dico, non mi rompere i coglioni
Questo è quello che io penso, che ti brucia 'sti neuroni
Mentre guardi queste facce che si trovano all' oblio
Non ti ascolto perché tanto in questo modo sono io
Non mi devi dire cosa pensi perché tanto me ne sbatto
Prendo la tua faccia e pure i denti chiudo e fatto
Quindi cosa parli ancora
Tu sei scemo di fatto
Chiudo e ti sbatto
Non fare il finto fatto
Non mi dare del matto
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