RAGAZZI FUORI – Ketama126 Testo della canzone

Ragazzi fuori è un singolo di Ketama126 del 2022. Su Wikitesti puoi trovare il testo integrale della canzone Il brano, con la produzione musicale di DRONE 126 e Il Tre Beats, non ha il classico suono dei singoli dell’artista romano che questo volta sceglie un mood più emotivo per raccontare la sua storia.
Appena compiuti 30 anni, il 30 marzo, Ketama126, infatti, ha voluto pubblicare un brano in cui ripercorre con introspezione e schiettezza la propria storia personale e artistica dando al pezzo sia un’attitudine intimista sia un’impronta “street”.

Il Testo della canzone di:
RAGAZZI FUORI – Ketama126


Ragazzi fuori, Kety per sempre
Ah (Kety)

Ah, nasco a Latina in Via del Lido

Forse pe' 'sto motivo il mare fa sentirmi vivo (Ah)
Tre anni dopo mi so' trasferito (Roma)
Zona San Lorenzo, Parco Tiburtino
Ero solo un bambino e non ricordo un granché (No)
Solo che stavamo stretti dentro un letto in tre, ah
Se ci ripenso, non era così male (No)
Col vicino nascondino fra il portone e le scale, ah
Poco dopo un altro trasferimento (Ah)
Venni a Trastevere e sembrava tutto meglio, ah (Ah)
Sembrava tutto più bello, ma non era più bello
E l'ho imparato crescendo (No-no)
Chi nascе e cresce qua qua ci muorе
Mia mamma mi diceva: "Non passare per le scale"
Le stesse scale ci hanno visto diventare quel che siamo
Crescere, farci del male

(Ah) Sto coi miei ragazzi fuori (Ragazzi fuori) (Brr)
Voglio i miei ragazzi fuori (Li voglio liberi) (Free)
Resto coi ragazzi fuori (Io resto qui)
Voglio i miei ragazzi fuori (Se ci cerchi, lo sai dove ci trovi)

Quattordic'anni insieme a Sean, Gordo e Franco
Mi ricordo le risse con la comitiva a San Co'
Le prime canne in cortile oppure in bagno
Poi non ricordo un cazzo, infatti 'sta parte la salto
Ah, finito scuola sono andato a Berlino
Pensavo di fare pizze, ma ho fatto lo spaccino, ah
Non dormivo sul divano del Drone
Sognavo di cantà 'sta canzone
Le vere tragedie accadono in silenzio
E di solito sono annunciate da un telefono (Ah)
Lo diceva Armando in un vecchio pezzo
È andata proprio così e io ancora non ci credo (No, no)
Torno a Roma e mi si bevono, aspettavo Gianluchino
Se solo avessi visto da quel cazzo di spioncino (Bu-bu-bu)
Prime volte che registro, non le prime che me spisto
Prime rote, prime volte che sto male, ma resisto
Primo disco con Sandrino, lo ringrazierò per sempre (Sempre)
L'ha fatto per me solamente e la mia gente (Loro)
So che G ci guarda e veglia sulle nostre teste (Ah)
Ragazzi fuori, Kety per sempre

(Ah) Sto coi miei ragazzi fuori (Ragazzi fuori) (Brr)
Voglio i miei ragazzi fuori (Li voglio liberi) (Free)
Resto coi ragazzi fuori (Io resto qui)
Voglio i miei ragazzi fuori (Se ci cerchi, lo sai dove ci trovi)

Ecco una serie di risorse utili per Ketama126 in costante aggiornamento

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