Il Testo della canzone di:
Roma – UVA

Il sole è forte dalla finestra
ed illumina anche le idee che ho in testa
tu che mi guardi ed è già tempesta
ti ho persa ieri e oggi sei già la stessa
non fare tardi anche se non hai fretta
ricorda a casa c’è sempre chi ti aspetta
dorme e il cuscino le va sulla testa
sbuffa nel sonno
ma non si sveglia
Io dormo poco
tu hai i corsi serali
noi che siamo a fuoco
se ci tocchiamo le mani
anche se non è luglio
e noi non siamo umani
ci bruciamo
effetti collaterali
Non ti riconosco
mi si è tolto di dosso
l’odore che avevi lasciato su di me
ma adesso se posso
stendo un tappeto rosso
ti porto a ballare
tu fidati di
no no vai
Il sole accende la città dei re
e tutte quelle strade mi portano da te
Roma è bruna bassa è pura
e fa paura sotto quella luna
che la fa sembrare magica
Io dormo poco
tu hai i corsi serali
noi che siamo a fuoco
se ci tocchiamo le mani
anche se non è luglio
e noi non siamo umani
ci bruciamo
effetti collaterali
Non ti riconosco
mi si è tolto di dosso
l’odore che avevi lasciato su di me
ma adesso se posso
stendo un tappeto rosso
ti porto a ballare
tu fidati di me

Non ti riconosco
mi si è tolto di dosso
l’odore che avevi lasciato su di me
ma adesso se posso
stendo un tappeto rosso
ti porto a ballare
tu fidati di me
Sei una stella cadente
Che non cade e si perde
In quel limbo di spazio
Fermo tra il cielo e le terre
Dove nulla ha più senso
E voglio vedere che fai
Se chiudi gli occhi la notte
Se mi aspetterai
Non ti riconosco
mi si è tolto di dosso
l’odore che avevi lasciato su di me
ma adesso se posso
stendo un tappeto rosso
ti porto a ballare
tu fidati di me
ma adesso se posso
stendo un tappeto rosso
ti porto a ballare
tu fidati di me

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