(musica e testo:
Giorgio Faletti)
L’aria si fa rovente
più di quel che vorrei
il caldo diventa di colpo opprimente
quando si apre la porta e ci sei
L’aria si fa rovente
non respiro già più
l’indifferenza non isola niente
da quel calore che arriva da giù
Un attimo un attimo
fammi respirare
oppure togli tutta l’aria che c’è.
Un attimo un attimo
non mi soffocare
mentre chiedo a una finestra l’ aria fresca com’è
quant’è vero che giocando col fuoco
prima o dopo si finisce per bruciarsi davvero
Un attimo un attimo
non ti addormentare
oppure portami nel sonno con te.
Un attimo un attimo
fammi riposare
oppure fa che io riposi anche senza di te
L’aria si fa rovente
anche senza di te
pure se a volte so fingermi assente
darti risposta è più forte di me
Un attimo un attimo
fammi respirare
oppure togli tutta l’aria che c’è.
Un attimo un attimo
non mi soffocare
mentre chiedo a una finestra l’ aria fresca com’è
quant’è vero che giocando col fuoco
prima o dopo si finisce per bruciarsi davvero
Un attimo un attimo
non ti addormentare
oppure portami nel sonno con te.
Un attimo un attimo
fammi riposare
oppure fa che io riposi anche senza di te