Saldi Di Primavera – Veronica Marchi Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Saldi Di Primavera – Veronica Marchi

Come possono due mani tanto piccole
Arginare i mari della convenienza?
Come possono difendere altre mani se
Soffocate dalla vostra indifferenza?

Guardami, non sono poi così diversa da te.

Come possono due braccia tanto fragili
Arginare il mare della tua violenza?
Come possono difendere altre braccia se

Condannate prima della tua sentenza?

Guardami, non sono poi così diversa da te
Guardami, ho facoltà di intendere la mia esistenza
Toccami e scoprirai
Che male non ne ho fatto mai

Questa è la ballata
Della primavera
Metti in saldo la realtà
È la tua pubblicità
Questa è la ballata
Dell'uomo che scongiura
Che la sua cattedra dorata
Resti sempre intera.

Come possono due occhi tanto vividi
Dimostrare la più piccola innocenza?
Come possono difendere altri sguardi se
Decisione è presa e non c'è più speranza?

Guardami, non sono poi così diversa da te
Guardami, ho facoltà di intendere la mia esistenza
Toccami e guardami
E toccami e guardami
E scoprirai che mi somiglierai

Questa è la ballata
Della primavera
Metti in saldo la realtà
È la tua pubblicità
Questa è la ballata
Dell'uomo che scongiura
Che la sua cattedra dorata
Resti ancora intera.

Questa è la ballata
Della primavera
Metti in saldo la realtà
È la tua pubblicità
Questa è la ballata
Dell'uomo che scongiura
Che la sua cattedra dorata
Resti sempre intera...

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