(A.
Cassella –
Totò Savio)
Se mi sposerò, se mai lo farò
Non sarà per far la vita tranquilla
O non restare zitella
O avere tutta una spalla per me
Se mi sposerò, se mai lo farò
non sarà per far la fine del topo
per accorgermi dopo che trappola è
Io mi sposerò se l’incontrerò
L’uomo giusto che lo senti con gli occhi
Prima che lui ti tocchi, che si accomoda già dentro te
Su fino all’anima
Se poi non ti basta più scappare via
Sei tu e unicamente tu la malattia
Se poi non ti serve più l’autonomia
Sei tu che ormai non pensi più
“Mi sposerò” con ironia
Se mi sposerò, non dico di no
Ma piuttosto che un amore in pigiama
O un’abitudine scema mi amo da me
Io mi sposerò se l’incontrerò
L’uomo giusto che ti mette le ali
Senza essere uguali e senza farsi regali perché
Quelli si pagano
Se poi non ti basta più la nostalgia
Che hai per allungare un po’ la malattia
Se poi non ti resta più che andare via
Se ormai stai ripensando un po’
Mi sposerò con ironia