Il Testo della canzone di:
Senti che bello – Willy Damasco

Sono rimasto fermo tipo fino ad ora,
le scuse sottomano, in tasca una pistola,
ho separato il bene e il male per poi scegliere,
non ho scelto niente per pigrizia come sempre.

Sono uscito una mezz'ora e mai rientrato,
fatto la spesa nel quartiere malfamato,
m'hanno fermato, infamato e me ne sono andato,
tutto passa anche se sei nato stanco.

Manchi come il tasto quando ho preso l'Iphone X,
disorientato e perso ma poi era meglio così,
l'abitudine quella che chiamano routine
me la lascio scivolare tutta addosso.

RIT.
Sto fumando appoggiato solo alla finestra,
ma a fumare ora è solo la mia testa,
non c'ho caldo senza quello che mi resta,
non c'ho cazzi ma mi scaldo se poi faccio festa.

Sto fumando appoggiato solo alla finestra,
ma a fumare ora è solo la mia testa,
non c'ho caldo senza quello che mi resta,
non c'ho cazzi ma mi scaldo se poi faccio festa.

Apro gli occhi, sogno o son desto,
il pavimento freddo, buio pesto,
mi alzo, non riesco, sto fermo, impazzisco,
l'amaro in bocca lo tengo,
la gente urla.. li spengo.

Sono abituato a stare così solo
che con due persone in casa
mi sembra di essere ad un concerto..

Senti che bello, c'è movimento,
fatto di tutto, non me ne pento..
pensa che bello, fossi un portento,
mi sale tutto, sono contento.

RIT.
Sto fumando appoggiato solo alla finestra,
ma a fumare ora è solo la mia testa,
non c'ho caldo senza quello che mi resta,
non c'ho cazzi ma mi scaldo se poi faccio festa.

Sto fumando appoggiato solo alla finestra,
ma a fumare ora è solo la mia testa,
non c'ho caldo senza quello che mi resta,
non c'ho cazzi ma mi scaldo se poi faccio festa.

Senti che bello, c'è movimento,
fatto di tutto, non me ne pento..
pensa che bello, fossi un portento,
mi sale tutto...

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