Sera bolognese

Album

È contenuto nei seguenti album:

1981 Sempre Nomadi

Testo Della Canzone

Sera bolognese di Nomadi

Non è ancor tardi
e con il freddo che fa
possiamo bere qualcosa se ti va
un po’ di neve si scioglie
sotto i tuoi stivali
la luce sotto il portico
poco più in la
un po’ di esitazione
che forse invento io
e il tuo braccio si infila sotto il mio
c’è un tavolino libero
laggiù
mi s’appannano gli occhiali
e non ti vedo più
e poi mentre ci sediamo
entro in una tua risata
il mio whisky
la tua panna e cioccolata
niente a che vedere
con l’amore tutto ciò
forse un po’ di stereotipo
ma in fondo perché no
sera
sera bolognese ruffiana
umido gelo
situazione da fotoromanzo
o giù di li
da non crederci a ridursi così
eppure
c’è qualcosa da raccontare
un po’ di storia privata
da barattare
la sigaretta
e le tue mani da toccare
l’amore è chiaro
non lo faremo mai
però abbiamo parlato di bar
e poi
ma hai raccontato dei tuoi
tre padri marinai
coi baffi, con la barba e l’aquilone
ti ho raccontato delle mie matite colorate
con cui disegno arcobaleni di cartone
ma la macchina non era laggiù
dove abbiamo parcheggiato
chi si ricorda più
dietro un angolo è nascosta
un’altra tua risata
sopra i gatti la luna è appannata
dalla tua alla mia città
mezzanotte è vicina
con la zucca
della fata turchina
sera
sera bolognese ruffiana
umido gelo
situazione da fotoromanzo
o giù di li
da non crederci
a ridursi così
eppure
c’è qualcosa da raccontare
un po’ di storia privata da barattare
la sigaretta
e le tue mani da toccare.

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Accordi

   
Intro: C/D x2

C
Non è ancor tardi
          D         G   B-
e con il freddo che fa
C        D                   G    B-
possiamo bere qualcosa se ti va
          G
un po’ di neve si scioglie
         D
sotto i tuoi stivali
   A-
la luce sotto il portico più in la
   G
un po’ di esitazione
    E-
che forse invento io
         A                          D
e il tuo braccio si infila sotto il mio

c'è un tavolino libero laggiù
mi s'appannano gli occhiali
e non ti vedo più
e poi mentre ci sediamo
entro in una tua risata
il mio whisky
la tua panna e cioccolata
niente a che vedere
con l'amore tutto ciò
forse un po’ di stereotipo
ma in fondo perché no

G   B-   C
se-era
D                  G   B-  C
sera bolognese ruffia-ana
D
umido gelo
     G              E-
situazione da fotoromanzo
o giù di li
       A                    D
da non crederci a ridursi così

  G   B-   C
eppu-ure
D                     G   B-  C
c'è qualcosa da racconta-are
D                   G
un po’ di storia privata
        E-
da barattare
       A
la sigaretta
                    D
e le tue mani da toccare

l'amore è chiaro
non lo faremo mai
però abbiamo parlato di bar
e poi
ma hai raccontato dei tuoi
tre padri marinai
coi baffi, con la barba e l'aquilone
ti ho raccontato delle mie matite colorate
con cui disegno arcobaleni di cartone

ma la macchina non era laggiù
dove abbiamo parcheggiato
chi si ricorda più
dietro un angolo è nascosta
un'altra tua risata
sopra i gatti la luna è appannata
dalla tua alla mia città
mezzanotte è vicina
con la zucca
della fata turchina

se-era
sera bolognese ruffia-ana
umido gelo
situazione da fotoromanzo
o giù di li
da non crederci
a ridursi così

eppu-ure
c'è qualcosa da racconta-are
un po’ di storia privata da barattare
la sigaretta
e le tue mani da toccare.

G/B-/C/D x4
	

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