Sogni, nuvole ed altre storie tristi – Giovane Werther Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Sogni, nuvole ed altre storie tristi – Giovane Werther

Ho lasciato pezzi di me dentro pezzi di carta
Non sai quanto brucia ogni volta che sento piangere mia mamma
La spensieratezza è da un po' che è scomparsa, si come mio padre
Lasciami tra le mie pare, cerco la pace in paio di cale e...

Lasciami solo che è meglio
Se fuori piove sto meglio
Il sole mi annuvola dentro
Sono un fottuto depresso

Il male passa come il tempo
E giuro mi è passato lento
E il più delle volte mi ha segnato dentro
Tagliato dentro

Non mi toccare la fam, non mi toccare i miei frà
Non mi toccare mai nada
Non mi chiamare "fraté"
Quando stavo male non ci sei stata

Non ho mai saputo come agire, è solo tra le pagine
Che ho sempre saputo cosa fare, se marciare o marcire, yeah

Tu che ne sai di me? Se sono solo ed esanime
Vivo solo tra le pagine, nella mia testa un'immagine
Di quando stavo da solo sul margine
Io che soffro di vertigini

Freddo che neanche ti immagini
Anche se c'erano 40 gradi centigradi

Scrivo di
Sogni, nuvole ed altre storie tristi
Sogni, nuvole ed altre storie tristi
Scrivo di
Sogni, nuvole ed altre storie tristi
Altre storie tristi, altre storie tristi

Scrivo di
Sogni, nuvole ed altre storie tristi
Sogni, nuvole ed altre storie tristi
Scrivo di
Sogni, nuvole ed altre storie tristi
Altre storie tristi, altre storie tristi

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