Spalle alla porta – Dibase Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Spalle alla porta – Dibase

Nonostante qualche impegno sei ancora la stessa
Sei il giorno libero più bello di una vita intensa
Che si porta il lavoro a casa ed il sorriso in tasca
Che parla troppo se va in ansia e non sa stare ferma

Nonostante abbia smesso di giocare a pallone
Mi fai sentire ancora come in area di rigore
Proteggerti spalle alla porta da qualche casino
E poi baciarti alla Del Piero con il destro a giro
Penso più di quello che scrivo
E scrivo più di quello che dico
Sei ancora sparsa nel mio letto a aspettare
Che mi addormenti per potertene andare
Voglio più di quello che posso
Posso più di quello che penso
E penso di non farti più così bene
Ma torna qui a riprenderti le tue cose

Io che vorrei star male solo quando ho l'influenza
E ultimamente me la cerco per darle la colpa
Io che vorrei più notti per poterti spiegare
Che tra di noi è come Andrea Pirlo ed una punizione

Penso più di quello che scrivo
E scrivo più di quello che dico
Sei ancora sparsa nel mio letto a aspettare
Che mi addormenti per potertene andare
Voglio più di quello che posso
Posso più di quello che penso e penso di non farti più così bene
Ma torna qui a riprenderti le tue cose

Penso più di quello che scrivo
E scrivo più di quello che dico
Sei ancora sparsa nel mio letto a aspettare
Che mi addormenti per potertene andare
Voglio più di quello che posso
Posso più di quello che penso
E penso di non farti più così bene
Ma torna qui a riprenderti le tue cose

E penso di non farti più così bene
Ma torna qui a riprenderti le tue cose

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