(di:
Angelo Avarello – A.
Messina)
Ed. Mus. L’Apriliana
Aspetta un poco amore mio
ti prego, no, non dirmi addio
non sbattere la porta
non voglio che si senta
giù c’è lei.
Di lei non me ne frega niente
ma schiavo son dei sensi suoi
Lei è una donna un po’ arrogante
la storia tu conosci già.
Mi risveglio al mattino ed ho in mente te
per rifare un discorso interrotto fra noi
e di sesso spesso parliamo noi
non mi sembra amore ma amore è.
Mi risveglio al mattino ed ho in mente te
per rifare un discorso interrotto fra noi
e di sesso spesso parliamo noi
non mi sembra amore ma amore è …..
Ti prego aspetta, non partir
tu puoi ancora perdonarmi
Chiudi quella porta ti giuro
che con lei ho chiuso già
Tra noi non si può ricominciare
ma schiavo son dei sensi suoi
non è una donna ma un serpente
la storia mia io canto a te.
Mi risveglio al mattino ed ho in mente te
per rifare un discorso interrotto fra noi
e di sesso spesso parliamo noi
non mi sembra amore ma amore è.
Mi risveglio al mattino ed ho in mente te
per rifare un discorso interrotto fra noi
e di sesso spesso parliamo noi
non mi sembra amore ma amore è.
Mi risveglio al mattino ed ho in mente te