Marco Ferri, Cesare Francalanci e Gabriele Gatti
(Di Matteo)
Sono scesi giù dai monti della Scozia
Tre tipi strani e tanto buffi come pochi,
Con il gonnellino e con la cornamusa
Girano il mondo per cercare fortuna.
Han formato un complessino come si usa,
Con la chitarra, l’organetto e cornamusa;
Poi se avran successo ed anche un po’
fortuna
Guadagneranno da comprare la luna.
Son tre tipi così originali,
Hanno i baffi, il berretto e gli occhiali,
Una pipa che fa tanto fumo
E la fumano un po’ per ciascuno…
Sono uomini e portan la gonna,
Chi lo sa come veste la donna?
Sono furbi, son pieni d’astuzia:
Ma che strana la gente di Scozia!
Firifirifiri firifirifirì
Firifirifirifirifà…
Firifirifiri firifirifirì
Firifirifirifirifà…
Non in treno, ma viaggiando su un carretto
Loro risparmiano i soldini del biglietto,
E così questo terzetto gira, gira…
Va per il mondo e non spende una lira.
Son decisi a non sprecar nemmeno il fiato,
Soffiano a turno nella loro cornamusa,
Perché il viaggio è lungo e i casi sono tanti…
Certo quel fiato può servigli più avanti!
E suonando, suonando con arte
Dei soldini ne han messi da parte,
Hanno fatto una grande fortuna,
Ma però non la compran la luna…
Or non suonano più cornamuse
E non viaggiano più sul carretto,
Questi tre così pieni d’astuzia
Da ricconi ritornano in Scozia!
Firifirifiri firifirifirì
Firifirifirifirifà…
Questi tre così pieni d’astuzia
Da ricconi ritornano in Scozia…
Questi tre così pieni d’astuzia
Da ricconi ritornano in Scozia….!!!