Un giorno di sole – Jovanotti

Album

È contenuto nei seguenti album:
1999 Capo Horn

Testo Della Canzone

Un giorno di sole – Jovanotti di Jovanotti

Si svegliò senza più memoria
senza un nome né una storia
senza madre padre e casa senza neanche più un’età
si svegliò in una città uguale a tutte le città
in una strada con negozi di frutta fresca e giornali
con notizie tutte uguali
e meloni eccezionali
si svegliò da un lungo sonno
e si ricordò il suo sogno il suo sogno
di svegliarsi senza un nome né una storia
senza madre padre e casa senza neanche più un’età
si svegliò in una città uguale a tutte le città
scese a piedi per la strada salutando chi incontrava
comprò un grappolo di uva
dal sapore di pesticida
sentì l’eco in lontananza riconobbe certe grida
quindi poi si guardò intorno
fece un giro su se stesso
alzò gli occhi verso il cielo
bevve acqua che sgorgava da un muro
come fosse una ferita
una botta di vita
e disse oggi è un giorno di sole
niente mi può fare male
passeggiando tra case che sembravano tombe
e tombe che sembravano case
con un cane abbandonato bianco e nero
si scambiò qualche frase
il cane non aveva un padrone
ma ne avrebbe voluto uno
e lui aveva mille padroni
ma non ubbidiva a nessuno
il cane disse così tu credi
a te ti piace pensare così
a te ti sembra di essere libero
ma a qualcuno devi dire di sì
si guardarono negli occhi
e poi andarono per la stessa direzione
a cercare un po’ di equilibrio
tra la realtà e l’immaginazione
oggi è un giorno di sole
niente mi può fare male
al posto delle chiese c’erano dei tribunali
e si recitavano a memoria i decreti ministeriali
vide uno con una gamba rotta
che ballava il tip tap
e uno con la gola secca
che ci ricamava un rap
si guardò le mani
e vide le sue impronte digitali
le confrontò con quelle degli altri
e si accorse che erano uguali
si specchiò su una vetrina
ed era la prima volta che si vedeva
la sua faccia non era un granché
ma era l’unica che c’aveva
e disse oggi è un giorno di sole…
il giorno che divenne pazzo
fu anche il giorno che divenne sano
perché seppe che era diventato pazzo
e se lo scrisse sulla mano
sono matto devo stare attento
devo prestare attenzione
perché potrebbero scoprirmi
e complicare la situazione
allora scese Gesù dal cielo
ed una banca gli fece un fido
trovò una donna bella davvero
con i capelli all’ultimo grido
fece sei figlie
comprò una casa
la colorò con l’arcobaleno
vide in TV che anche quando piove
da qualche parte è sereno
oggi è un giorno di sole

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