Amici mai – Due di picche

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Testo Della Canzone

Amici mai – Due di picche

 
Ancora che ci penso alla nostra triste situazione
Immagini sfumate, prive di parole
Ancora qui che ti penso in ogni canzone
Ogni ricordo mi fa vibrare il cuore
Chiedimi perché, chiedimi come mai
Ma non chiedermi mai “come stai?”
La risposta sarà sempre la stessa
“fanculo a te e la tua magica incoerenza!”
Ancora che ci credo, ancora che mi parli
Ricordi nei diari i fogli che sembrano immagini
Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via ma amici mai!
Troppi ricordi sai a volte fanno male
Troppi pensieri a volte fanno ricordare
I momenti del passato che ho provato a cancellare
Senza motivo ancora qui a rischiare
Non mi interessa di provare, di cadere, ritentare
Un amore finito male
E se ricadrò sarà un’altra sconfitta
Forti lettere nascoste su in soffitta
Lontano da tutti lontano da me
Lontano dal cuore che si chiede perché
“perché tutto questo proprio a me?”
Perché, perché, perché, perché.
[rit] Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via ma dal cuore mai
Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via, ma amici mai. [x2]
Amici mai, nonostante tutto,
nonostante oramai il mio cuore è distrutto
non mi pensi più, non mi cerchi mai
oramai non rientro negli schemi tuoi
ho perso te, ho perso sai
mi ricordo quando sussurravi
“non lasciarmi mai”
Abbracciati sul mare a guardare il tramonto
Ricordi indelebili mi appaiono sul bordo
Oramai li ho fissi in testa non li posso più scordare
Io e te e il sole all’orizzonte tramontare
Lungo il pontile, stretti e vicini
Abbracci felici e momenti da bambini
Senza problemi, senza tristezze
Coccole abbracci, baci e carezze
Mi manchi tu, mi manchi sai
Il tempo passa e tu non passi mai!
[rit] Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via ma dal cuore mai
Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via, ma amici mai. [x3]
Ancora che ridi, ancora che stai con gli amici tuoi
Più famiglia e guai
Disegni contrastanti, la tela è sfocata
Seppure distanti la data è stampata
Il disegno che è stato
È stato inventato
Da un pittore finito
Finito e annoiato
Ed io sempre col mio sorriso finto
Mi vedi felice non sapendo cos’ho dentro
Chiudo la bottiglia, come un bambino
Le chiavi del gioco, in mano al destino
Che purtroppo ha deciso di separarci
Tipo Romeo e Giulietta, ma senza rimpianti
Principessa sì, come nei romanzi
Tanti appuntamenti, conditi di imbarazzi
Ricordi in bianco e nero
Tu a colorarli
Giuro dico il vero
Ma devo dimenticarli
[rit] Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via ma dal cuore mai
Ancora che tu dici, ancora che fai
Dalla testa via, ma amici mai.

 

 

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