Bella ciao (Vodafone)

Cerca Canti Per Titolo: A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V Z W Y

Testo Della Canzone

Bella ciao (Vodafone) di Canzoni politiche

Anno 2007

Una mattina mi son svegliato
lavoro ciao lavoro ciao
lavoro ciao ciao ciao
una mattina mi son svegliato
e non ero Vodafone.

Pietro Guindani che ci hai venduto
lavoro ciao lavoro ciao
lavoro ciao ciao ciao
Pietro Guindani che ci hai venduto
mo’ ci devi ricomprar.

****
Autunno 2007. La Vodafone Italia decide l’esternalizzazione dei servizi back-office
e con essa la cessione alla Comdata di 914 lavoratori che, sulla base della legge 30, rischiano di perdere il posto di lavoro, il livello salariale raggiunto, i diritti acquisiti.
I sindacati proclamano uno sciopero che ha il 95% delle adesioni.
Il 19 Ottobre corteo di 3000 lavoratori Vodafone a Roma
che chiedono anche l’abolizione della legge 30.
L’azienda è costretta a trattare e a concordare
il mantenimento dei diritti acquisiti nel passaggio a Comdata.
Questo canto viene eseguito dallo spazzone dei bolognesi sull’aria di Bella ciao.
Pietro Guindani è l’allora amministratore delegato della Vodafone Italia.

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *