La vuoi, lo vuoi

Lo vuoi e un giorno o l’altro te ne vai di casa
perche’ sei stufa di sentire urlare i tuoi
che vogliono una figlia da sposare in Chiesa
e ti hanno gia’ ordinato un mondo che non vuoi.
La vuoi e da una storia scema come tante
sei perso della serie “non ne uscirai”
se non va bene ai suoi non te ne frega niente
e piu’ ti danno addosso e piu’ che tu la vuoi.
La vuoi, la vuoi, la vuoi
e passi il tempo insieme a lei
in classe e dentro le assemblee
perche’ la vuoi e poi perche’ son cazzi tuoi.
Lo vuoi, lo vuoi, lo vuoi, lo vuoi
gli amori nascono cosi’
a scuola e in fondo ai corridoi
fra due che dicono di si.
Le loro frustrazioni scaricate in odio,
per non avere osato tanto quanto noi
e poi l’ amore dei ragazzi da’ fastidio
a tutti quelli che l’ amore non lo fanno mai.
La vuoi, la vuoi, la vuoi
appena sveglio pensi a lei
che aspetta dentro il tuo k.way
sulla panchina fuori dagli spogliatoi.
Lo vuoi, lo vuoi, lo vuoi, lo vuoi
e con la testa non ci sei
tra tanti sogni e tanti guai
ti perdi in fondo agli occhi suoi
e diventi libera una raggio tra cielo e nuvole
in un mondo libero
per sempre con lei
per sempre con lui.