L’orologio del dottor Guida

Testo Della Canzone

L'orologio del dottor Guida di Canzoni politiche

Anno 1969

L’orologio del dottor Guida e fermato a quei tempi là;
lui lo porta sempre al polso, non lo vuole riparar,
non lo vuole, non lo vuole, non lo vuole ripar.

Le lancette si son fermate quando cadde l’oppressore:
il fascismo fu abbattuto ma rimase il buon questore,
ma rimase, ma rimase, ma rimare il buon questore.

Cominciò la sua carriera praticando un gran mestiere:
ai gloriosi antifascisti lui faceva da carceriere,
lui faceva, lui faceva, lui faceva da carceriere.

Uomo duro e ben tagliato, con le idee molte chiare,
a Milano è arrivato per la calma riportare,
per la calma, per la calma, per la calma riportare.

E consulta il suo orologio, fermo ancora a quei tempi,
e vorrebbe dare esempi come fece in quei dì,
come fece, come fece. come fece in quei dì.

Ma i tempi non son più quelli dei purganti
e manganelli e Milano griderà:

Repressione non passerà, repressione,
repressione, repressione non passerà!

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