Proposta

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Testo Della Canzone

Proposta di Festival di Sanremo 1967

I GigantiThe Bachelors
(di AlbulaGiordano Bruno Martelli)

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
era scritto in un cartello
sulla schiena di ragazzi
che senza conoscersi
di città diverse
socialmente differenti
in giro per le strade della loro città
cantavano la loro proposta
ora pare che ci sarà un’inchiesta

Tu come ti Chiami?
e qual’e la tua proposta?

Me ciami Brambilla e fu l’uperari
lauri la ghisa per pochi denari
e non ho in tasca mai
la lira per poter fare un ballo con lei..

Mi piace il lavoro ma non sono contento
non è per i soldi che io mi lamento
ma questa gioventù
ci avrei giurato che mi avrebbe dato di più

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate, ma note musicali
che formino gli accordi per
una ballata di pace
di pace, di pace papapa

Anche tu sei molto giovane
quanti anni hai?
e di cosa ti lamenti?

Ho quasi vent’anni e vendo i giornali
girando i quartieri fra povera gente
che vive come me, che sogna come me.

Io sono un pittore che non vende quadri
dipingo soltanto l’amore che vedo
e alla società
non chiedo che la mia libertà.

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate, ma note musicali
che formino gli accordi per
una ballata di pace
di pace, di pace papapa

E tu chi sei?
non mi pare che abbia di che lamentarti

La mia famiglia è di gente bene
con mamma non parlo, col vecchio nemmeno
lui mette le mie camicie
e poi mi critica se vesto così…

Guadagno la vita lontano da casa
perché ho rinunciato ad un posto tranquillo
ora mi dite che ho degli impegni che
gli altri han preso per me

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché loro non vogliono nel cielo
molecole malate, ma note musicali
che formino gli accordi per
una ballata di pace
di pace, di pace papapa.

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Accordi

   
G#           F#
"mettete dei fiori nei vostri cannoni."

G#             G
era scritto in un cartello

F#m                      C#m G#
sulla schiena dei ragazzi    .

           G
senza conoscersi, di citta' diverse,

C
socialmente differenti.

A#                       Gm
in giro per le strade della loro citta'.

          Fm
cantavano la loro proposta.

ora pare che ci sara' un'inchiesta.

G#m
parlato:
(come ti chiami? sei molto giovane.

qual'e' la tua proposta?

G#                             G#9
me ciami brambilla e fu l'uperari.

             A#m              Cm
lau'ri la ghisa per pochi denari


e non ho in tasca mai

A#            D#9                    G#
la lira per potere fare un ballo con lei.

                                      G#9
mi piace il lavoro, ma non sono contento.

                A#m               Cm
non e' per i soldi che io mi lamento

   Fm9
ma questa gioventu'

A#                   D#9
ci avrei giurato che mi avrebbe dato di piu'."

G#
mettete dei fiori nei vostri cannoni

              C#
perche' non vogliamo

           D#              C#
mai nel cielo molecole malate,

              A#m
ma note musicali

                     D#
che formino gli accordi per una ballata di pace

                F#
di pace, di pace.

parlato:
 Fm
(tu sei molto giovane.

G#              Fm            G#m
quanti anni hai e di cosa non sei soddisfato".

G#
ho quasi vent'anni e vendo giornali,

     A#m                  D#
girando i quartieri fra povera gente

   Cm        Fm
ma questa gioventu'

   A#                           D#
ci avrei giurato che mi avrebbe dato di piu'."

   G#
io sono un pittore che non vende quadri,

     A#m              D#6
dipingo soltanto l'amore che vedo

  Cm   Fm               A#              D#
e alla societa' non chiedo che la mia liberta'."

     G#
mettete dei fiori nei vostri cannoni

                             C#
perche' non vogliamo mai nel cielo

    Fm                C#
molecole malate, ma note musicali

       D#                   D#7            D#
che formino gli accordi per una ballata di pace

              G#  F#
di pace, di pace. 
 

parlato:"

Daug   G#               G#m
tu chi sei? non mi pare che abbia di che lamentarti."

G#                            G#9
la mia famiglia e' di gente bene,

                 A#m                  Cm
con mamma non parlo, col vecchio nemmeno.

lui mette le mie camice,

A#          D#9             G#
e poi mi critica se vesto cosi'.

                              G#9
guadagno la vita lontano da casa,

                A#m
perche' ho rinunciato

                    Cm
ad.un posto tranquillo.

 Fm9             A#
ora non dite che ho impegni,

        D#9
che gli altri han preso per me."

Cm             G#
mettete dei fiori nei vostri cannoni

              C#                D#
perche' non vogliamo mai nel cielo

             C#                A#m
molecole malate, ma note musicali

                     D#
che formino gli accordi per una ballata di pace

         C#9     C#9
di pace, di pace.

****

Commenti

1 commento

  • Pietro ha detto:

    I Giganti predicavano bene, ma razzolavano male.
    Infatti il gruppo si è sciolto con tanto di rissa e di pugni,
    anche se tre dei membri originali hanno portato in seguito avanti
    i loro originali successi, con piccoli spettacoli nelle TV locali e nelle discoteche.

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