6 AM – KKRISNA Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
6 AM – KKRISNA


Strage is blessed

Se è la qualità che cercavi
Pulluppo con il gas come un Nazi
Riprendiamo back in blood se non paghi
Per me fanno un altro prezzo, io non spendo come gli altri
Prendo all’ingrosso ma bado ai dettagli
Grandi importi ma in piccolo taglio
Molti soldi dentro doppi fondi
Doppi fini come in molti film
Maglie del Jubilee sono sempre più strette
Perché ho sempre meno tempo da perdere
Da anni che mi erano accanto poi li ho visti perdersi
Scintille dentro le pupille spegnersi, fuochi alzarsi farsi presto cenere
Avevo amici ora nemici, altri viceversa
Situazione in cui chiunque vince versa
Ma non puoi darmi colpe se hai fallito, se ti senti colpito
L’invidia acceca anche se è una scheda video
Ultima cena spezzo il pane, verso il Cabernet, rompo una Winston
Corriamo via, l’asfalto brucia le Bridgestone
Lei ce l’ha in bocca finché gira il disco
La sua lingua attaccata al palo mio è come uno sticker degli Stones
Lo fa così bene che la voglio viziare
Metto ghiaccio sul suo polso ma non si è fatta male
Scegli tu cosa comprare baby cosa indossare
Back shots, ora ha una seconda spina dorsale
Drop top così guardi questa volta celeste
Il mondo gira e non ho voglia di scendere
Un altro tiro, non ho voglia di spegnerla
Voglio ossigeno qui sono alle strette
Mi sento libero soltanto quando premono REC
Viola, lascio il beat come un link cliccato
Il flow mi paga sono io il mio capo
Mentre parlano di me e sono loquaci da un account privato
Non mi guardano se ci incontriamo
Geometria, con la mia cerchia ho fatto quadrato
Troppo in focus per guardare al passato
Sulla guala lo sguardo, sulla gara e il traguardo
Superare un ostacolo sputare sangue lo faccio
In studio notte nera, attivo, scrivo sempre all’ora del Lupo
A favore del buio, per trovare la luce
Per sentire la voce fare tremare la stanza
Prima c’era silenzio ora sanno chi sono
Ah, figlio di puttana, when you say my name
Scrivi il nome sempre con 2 K come NBA
Sento bla bla, nullità che parlano di affari miei
L’ora si avvicina l’orologio segna triplo sei
Affondo il piede sul pedale finché schizza il contagiri
Finché sfuma lo sfondo nei finestrini
Finché brucia senza piombo nei cilindri e il corpo preme sui sedili
Sento il battito che corre se non siamo vicini
Sono giorni cupi, strappami via i dubbi dalla testa
Non si vive senza l’incertezza
Mai creduto a chi ostentava sicurezza, perché in fin dei conti
Chi in tasca ha la verità non ha lo spazio per metterci soldi
Uh – mi stai ascoltando o mi stai sentendo?
Tra due concetti così simili c’è il mare in mezzo
Sin da bambino volevo essere il primo
Perché nessuno si ricorda del secondo e del terzo
Mio nonno quell’Agosto avrei voluto salutarlo
Per lui l’amore era lontano da un impegno saltuario
Il suo esempio in ogni cosa che faccio
Per cui se cado mi rialzo
Il suo nome sulle spalle come maglie da calcio
Solo, come Pacino sulla balconata
O Frank White che squadra la skyline dalla vetrata
Coalizioni di deboli per sentirsi più forti
Giuro farebbero tutto nella speranza mi importi
Noi cresciuti arrabbiati, non ci siamo calmati
Ci hanno visti e snobbati, come Mr. Nobody
Hanno provato a cambiarci, ma non siamo cambiati
Siamo rimasti umili mentre si sono umiliati
Il telefono squilla, ma non c’è una risposta
Uno scemo mi dissa, ma vorrebbe i miei props
Fra, ho finito la calma, ho iniziato la lista
Ho seguito la strada e ho trovato la pace
KKRISNA
Strage is blessed

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