Album
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Testo Della Canzone
Compagni di viaggio di Francesco De Gregori
avevano parlato a lungo
di passione e spiritualita’ e avevano toccato il fondo della loro provvisorieta’ lei disse “sta arrivando il giorno chiudi la finestra o il mattino ci scoprira’” e lui senti crollare il mondo senti che il tempo gli remava contro schiaccio la testa sul cuscino per non sentire il rumore di fondo della citta’ una tempesta d’estate lascia sabbia e calore e pezzi di conversazione nell’aria e ancora voglia d’amore lei chiese la parola d’ordine il codice d’ingresso al suo dolore lui disse “non adesso ne abbiamo gia discusso troppo spesso aiutami piuttosto a far presto il mio volo lo sai partira tra poco piu di due ore” senti suonare il telefono nella stanza gelata e si sveglio di colpo e capi’ di averla solo sognata si domando con chi fosse e penso’ “e acqua passata” e smise di cercare risposte senti che arrivava la tosse si alzo per aprire le imposte ma fuori la notte sembrava appena iniziata due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai potranno scegliere imbarchi diversi saranno sempre due marinai lei disse misteriosamente “sara sempre tardi per me quando ritornerai” e lui butto un soldino nel mare lei lo guardo galleggiare si dissero “ciao” per le scale e la luce dell’alba da fuori sembro evaporare
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Accordi
La Sol7+ La Sol7+ La Sim7 Do#m Sim LA Sim7 Do#m Sim Avevano parlato a lungo di passione e spiritualita' La Sim7 Do#m Sim LA Sim7 Do#m Sim e avevano toccato il fondo della loro provvisorieta' Re lei disse "sta arrivando il giorno chiudi la finestra La Sim7 Do#m o il mattino ci scoprira'" Mi e lui senti' crollare il mondo Do#m senti' che il tempo gli remava contro Re schiaccio' la testa sul cuscino Mi LA per non sentire il rumore di fondo della citta'. Sim7 Do#m Sim La Una tempesta d'estate lascia sabbia e calore e pezzi di conversazione nell'aria e ancora voglia d'amore lei chiese la parola d'ordine il codice d'ingresso al suo dolore lei disse non adesso ne abbiamo già discusso troppo spesso aiutami piuttosto a far presto il mio volo lo sai partirà tra poco più di due ore. Sentì suonare il telefono nella stanza gelata e si svegliò di colpo e capì di averla solo sognata si domandò con chi fosse e pensò - è acqua passata - lei smise di cercare risposte sentì che arrivava la tosse si alzò per aprire le imposte ma poi la notte sembrava appena iniziata. Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai potranno scegliere imbarchi diversi saranno sempre due marinai lei disse misteriosamente sarà sempre tardi per me quando ritornerai e lui buttò un soldino nel mare lei lo guardò galleggiare si dissero ciao per le scale e la luce dell'alba da fuori sembrò evaporare. |