È la colonna sonora dei seguenti libri:
Testo Della Poesia
Il gallo di Gallarate di Antonio Carcuro
Antonio Carcuro
Giungevano una volta di qua e di là a piedi ed in bicicletta a gran velocità al mercato rionale di Gallarate per andare a comperare i galli a rate le rate erano cadauna di un tornese da pagarsi il primo dì di ogni mese da gennaio fino a dicembre saltando solo quella di settembre finché non si finiva di pagare il gallo non lo si poteva mangiare così accadeva spesso che a Natale non si celebrasse il suo funerale Geppetto le rate tutte le pagò ma il suo gallo era furbo e lo gabbò prima si nascose sotto il letto poi se ne volò sopra il tetto Geppetto allora disse a Pinocchio acchiappalo tu io ho rotto il ginocchio ma Pinocchio è troppo vagabondo e continua il suo giro per il mondo così quel gallo è ancora a Gallarate sul tetto a trascorre le sue giornate a prendere in giro Geppetto da lì facendogli chiricchiricchichì imperterrito egli continua a cantare tra gli aerei che stanno a decollare io l’ho sentito proprio stamattina ricchichì faceva con la sua vocina.
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