Album
È contenuto nei seguenti album:
2011 Supersantos
Testo Della Canzone
L'Onorevole di Alessandro Mannarino
Preso un lavoro e perso una donna
Andò sul canale a cercare la luna Ma trovò nell’acqua salmastra L’altra sua faccia, solo più scura E fece finta di non avere mai avuto paura Fece finta di non avere mai amato nessuna Andò al bar del cielo vuoto Da bere costa poco Lo paghi doppiamente solo il giorno dopo Ordinò tre bicchieri pieni di ghiaccio e uno di perdono E prese a costeggiare la via del superuomo La mattina i colleghi dell’ufficio “Stomaco e conchiglie” Lo trovavano pieno di rispetto Sogno delle mogli, perfetto per le figlie Prefetto, prefetto La notizia del decesso arrivò nel pomeriggio Nel vuoto giallo di un nuovo chiacchiericcio Gli impiegati del partito andavano alla schiera Con le gobbe ripiegate nella giusta maniera La sua bara fu un leggio di frassino e betulla E un discorso che diceva tutto e non diceva nulla E davanti alle domande di una giornalista bella e bruna Fece finta di non avere mai avuto paura Fece finta di non avere mai amato nessuna Il giorno seguente si presentò al lavoro Con gli occhi vuoti e il raffreddore Ed era deceduto solo da poco Appena da dieci o dodici ore Ma i segni della morte erano evidenti E aveva biglietti della lotteria al posto dei denti Fichi d’india al posto delle orecchie Bacchette al posto delle mani E al posto dei cani un branco inamidato di esseri umani E quando gli dissero che l’economia era malata Una settimana appena dopo il suo funerale A un anno dalla morte si vedevano solo le ossa Amore mio come farò
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