Album
È contenuto nei seguenti album:
- 1972 Radici – Francesco Guccini
- 1974 Interpretano Guccini
- 1984 Fra la via Emilia e il West – Vol. 1 – Francesco Guccini
- 1987 In concerto (vol.1)
Testo Della Canzone
La canzone della bambina portoghese di Nomadi
(di Francesco Guccini)
E poi, e poi gente viene qui e ti dice di sapere già ogni legge delle cose e tutti sai vantano l’orgoglio cieco di verità fatte di formule vuote. E tutti sai ti san dire come fare quali leggi rispettare, quali regole osservare qual’è il vero, vero… E poi, e poi tutti chiusi in tante celle fanno a chi parla più forte per non dir che stelle morte fan paura. Al caldo del sole, al mare scendeva la bambina portoghese non c’eran parole rumori soltanto come voci sorprese. Il mare soltanto e il suo primo bikini a Maranto, le cose più belle e il caldo e il sole alla pelle. Gli amici vicino sembravan sommersi dalla voce del mare, ma sogno illusioni qualcosa la prese e si mise a pensare. Sentì ch’era un punto al limite di un continente e sentì che era niente l’Atlantico immenso di fronte, e in questo sentiva qualcosa di grande che non riusciva a capire, che non poteva intuire. E avrebbe spiegato se avesse capito lei che l’oceano infinito, ma il caldo l’avvolse, si sentì svanire e si mise a dormire. E fu solo nel sole come in mani future, restaron soltanto il mare e un bikini a Maranto. E poi, e poi se ti scoppia di tornare, ti accorgerai che non te ne importa niente. E capirai che una sera, una stagione, sono come lampi, luci accese e dopo spente… spente… spente… spente… E capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo è qualcosa che chiamiamo esser uomini, uomini. E poi, e poi quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere, vivere, vivere, vivere… Cioè vivere, vivere, vivere… Cioè vivere.
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.
[nextpage title=”Accordi per chitarra”]
Accordi
Mim E poi e poi, Re gente viene qui e ti dice La Do Re Mim Di sapere già ogni legge delle cose E tutti, sai, Re vantano un orgoglio cieco La Do Re Mim di verità fatte di formule vuote Sol Re E tutti, sai, ti san dire come fare, La Quali leggi rispettare, Do quali regole osservare, Mim Mi Qual è il vero vero, Sol E poi, e poi, Re tutti chiusi in tante celle, La Fanno a chi parla più forte Do Per non dir che stelle e morte Si7 fan paura. Mim La Do Re Al caldo del sole, al mare scendeva Mim la bambina portoghese La Do Re Non c'eran parole, rumori soltanto Mim come voci sorprese. SolRe Il mare soltanto, Do Re Mim e il suo primo bikini amaranto, Sol Re Le cose più belle Do Re Mim e la gioia del caldo alla pelle. Gli amici vicino sembravan sommersi dalla voce del mare; O sogni o visioni qualcosa la prese e si mise a pensare; Sentì che era un punto al limite di un continente, Sentì che era un niente, l'Atlantico immenso di fronte. Do#dim E in questo sentiva Sim Do qualcosa di grande Sol Re Mim Che non riusciva a capire, Do Re La che non poteva intuire; Mim La Che avrebbe spiegato, Do Re se avesse capito lei, Mim e l'oceano infinito; La Ma il caldo l'avvolse, Do Re Mim si sentì svanire e si mise a dormire. Sol Re E fu solo del sole, Do Re Mim come di mani future. Sol Re Restaron soltanto Do Re Mim il mare e un bikini amaranto. E poi e poi, se ti scopri a ricordare, Ti accorgerai che non te ne importa niente. E capirai che una sera o una stagione Son come lampi, luci accese e dopo spente. E capirai che la vera ambiguità è la vita che viviamo, il qualcosa che chiamiamo esser uomini, E poi, e poi, quel vizio che ci ucciderà Non sarà fumare o bere, ma il qualcosa che ti porti dentro, Mim La Cioè vivere, vivere Mim La Mim E poi, poi vivere. |
1 commento
“amaranto” è un colore