Apollonia – Elerbagì Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Apollonia – Elerbagì

Ritornello:

Che me ne fregasse un cazzo di sti forti
Pezzi grossi fanno pezzi corti
Sennò poi non te li ascolti più
Che me ne fregasse un cazzo di sti soldi
Sono un pozzo senza fondi
E a riempirmi non saranno fogli
Non saranno fogli
Voglio dare a mamma quella marca
Perché a Marco non gli ridarò la mamma

Primo Verso:

Vincenzo dice: "scrivi che poi ripasso"
Ho l'amaro in gola dei digestivi coi buoni pasto:
"Gabriele come fai ad essere in ritardo
Su un altro volo pindarico che perdi
Con priorità d'imbarco?"
Sono uno che aspetta dove serve
Meglio non farsi programmi
Che a Pasquetta piove sempre;
Lei ha una pelle di ceramica
E ne fa vasi sanguigni
Dove il fiore dei suoi anni
Conta i petali che perde
Ho visto il troppo flettere rapporti diradati
Ho scritto troppo lettere coi corsivi sbagliati
E io che non ho santi ne prelati cui affidarmi
Se il diavolo è nei dettagli
Porto i polsini spaiati
Che brutta la sera
Ma chissà se nel buio ci si tuffa a candela
E anche se serri le forze
Non forzerai serrature
Se è su un dubbio che fai leva

Ritornello x2


Secondo verso:

Mio zio gratta un miliardario
E vince altri pruriti
Voleva una vita al limite
E adesso al limite vive;
La speranza stende per ultima i piedi
Lui si augura che quel giorno porti scarpe pulite
Sa che sono belli i sogni
Anche se te li aspetti sempre un po' più piccoli
Come i drammi degli uomini
Come i bagni degli uomini;
Mia madre che non si fida degli uomini
Mi chiede se incontrerà mai degli uomini
E riempie gli armadi e i mobili
Di un inadeguatezza come un tarlo
Si guarda e si porta
Le guance alle orecchie
Con il palmo
Un depresso non augura agli altri il suo affanno
Forse è per questo che hai sempre messo
Un tappetino sullo zerbino per non sporcarlo
Una canzone si, ci farà meno vecchi
E che tu possa trovare motivi nei miei motivetti;
Ti porterò dove il mare è una tavola
E non c'è bisogno che apparecchi

Ritornello:

Che me ne fregasse un cazzo di sti forti
Pezzi grossi fanno pezzi corti
Sennò poi non te li ascolti più
Che me ne fregasse un cazzo di sti soldi
Sono un pozzo senza fondi
E a riempirmi non saranno fogli
Non saranno fogli
Voglio dare a mamma quella marca
Perché a Marco non gli ridarò la mamma
Che me ne fregasse un cazzo di sti forti
Pezzi grossi fanno pezzi corti
Sennò poi non te li ascolti più
Che me ne fregasse un cazzo di sti soldi
Sono un pozzo senza fondi
E a riempirmi non saranno fogli
Non saranno fogli
Voglio dare a mamma quella marca
Perché a Marco non gli ridarò la mamma
Voglio dare un bacio a mamma
Ehi

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